Nei sogni degli italiani c'è il posto fisso

Il mondo digitale continua a espandersi, ma nell'immaginario collettivo degli italiani il posto fisso resta ancora il mito più importante della società di oggi. È uno dei dati che emerge dal 14/o Rapporto Censis - Ucsi sulla comunicazione, intitolato «I media e il nuovo immaginario collettivo» e presentato al Senato.
Dopo un evergreen come il posto fisso, al primo posto (38,5%), vecchio e nuovo continuano a mescolarsi nell'elenco dei fattori che gli italiani identificano come miti della contemporaneità. Al secondo posto ci sono i social network con il 28,3% (sono invece primi nelle preferenze dei più giovani), poi la casa di proprietà (26,2%), gli smartphone (25,7%), la cura del corpo (22,7%) e il selfie (18,9%). Sono considerati fattori di riferimento della società di oggi anche l'insicurezza
(17,8%), un buon titolo di studio (14,4%), l'automobile nuova (10,2%) e il low cost (7,8). Chiudono la classifica la democrazia diretta (7,4%), l'Europa unita (6,7%) e le start-up digitali (2,9%).
Vince la tradizione, ma il nuovo incalza, anche fra i mezzi di comunicazione che più influenzano l'immaginario. Al primo posto c'è la televisione (28,5%), seguita dai social network (27,1%), internet (26,6%), i giornali (8%), la radio (4,6%), i libri (3,2%) e come fanalino di coda il cinema (2,1%).