Mottinelli in Regione: «Arpa a Brescia e più soldi al Tpl»

Se autonomia deve essere, che lo sia fino in fondo. Quindi «no» a un nuovo centralismo milanese, ma competenze affidate al territorio, in primis alle Province, immaginando anche che la sede regionale dell’Arpa possa arrivare a Brescia.

Parte da qui Pier Luigi Mottinelli per snocciolare le richieste di Palazzo Broletto ai candidati alla guida della Lombardia. Ovvia la vicinanza con il compagno di partito Giorgio Gori («con lui e Emilio Del Bono abbiamo costruito il progetto della Lombardia orientale, con Gori Brescia potrebbe contare di più»); ma Mottinelli dal suo scranno istituzionale si rivolge anche ad Attilio Fontana e a tutti i candidati per chiedere di accantonare le «scelte milanocentriche di questi anni» e sviluppare una vera «politica federalista e autonomista», che sappia valorizzare Comuni e Province. Come? Distribuendo le competenze e assicurando le risorse per svolgerle, «altrimenti l’autonomia rischia di essere una parola vuota».

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