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Media Usa, 'il vero piano Blair per Gaza non è una Riviera'

epa04634391 A Palestinian man walks among the rubble of destroyed buildings in Al Shejaiya neighbourhood in the east of Gaza City, 23 February 2015. On 15 February 2014, international mediator and former British prime minister Tony Blair said if conditions in the impoverished Gaza Strip remained the same, then it would be a 'crime against humanity.' Blair, the envoy of the so-called Quartet of Middle East peace mediators, had visited the coastal enclave for several hours, six months after a deadly and destructive Israeli offensive in the strip, launched in response to years of rocket attacks. EPA/MOHAMMED SABER
epa04634391 A Palestinian man walks among the rubble of destroyed buildings in Al Shejaiya neighbourhood in the east of Gaza City, 23 February 2015. On 15 February 2014, international mediator and former British prime minister Tony Blair said if conditions in the impoverished Gaza Strip remained the same, then it would be a 'crime against humanity.' Blair, the envoy of the so-called Quartet of Middle East peace mediators, had visited the coastal enclave for several hours, six months after a deadly and destructive Israeli offensive in the strip, launched in response to years of rocket attacks. EPA/MOHAMMED SABER
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TEL AVIV, 18 SET - Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha autorizzato Tony Blair a riunire le parti interessate regionali e internazionali attorno alla proposta dell'ex primo ministro del Regno Unito di istituire un organismo di transizione postbellico per governare la Striscia di Gaza finché non potrà essere consegnata all'Autorità Nazionale Palestinese. Lo hanno riferito fonti a conoscenza del dossier al Times of Israel che rivela i dettagli, mai resi noti finora. La proposta effettiva - scritta - dell'ex premier britannico non fa alcun accenno allo sfollamento dei palestinesi da Gaza o a costruire una 'Trump Riviera'. Prevede invece l'istituzione di una "Property Rights Preservation Unit", volta a garantire che qualsiasi partenza volontaria dei cittadini di Gaza non comprometta il loro diritto a tornare nell'enclave o a mantenere la proprietà immobiliare. "Non abbiamo un piano per trasferire la popolazione di Gaza fuori da Gaza. Gaza è per i suoi abitanti", ha affermato una fonte coinvolta nelle discussioni sul piano Blair. Il funzionario statunitense che ha parlato con Times of Israel ha osservato che il ministro delle Finanze Bezalel Smotrich non è a conoscenza della decisione di Trump di usare il 'piano Blair' che nulla ha a che vedere con 'la miniera d'oro immobiliare' di cui ha parlato ieri il ministro di ultradestra. La proposta, la cui bozza è stata ottenuta dal Times of Israel, prevede l'istituzione dell'Autorità internazionale di transizione di Gaza (GITA) insieme a una serie di strutture subordinate per governare la Striscia di Gaza finché non potrà essere consegnata all'Autorità Nazionale Palestinese. La proposta di Blair si è evoluta in questi mesi in un piano per porre fine effettivamente alla guerra, poiché l'amministrazione Trump è giunta alla conclusione che l'accordo tra i principali attori interessati riguardo all'organismo che sostituirà Hamas a Gaza è essenziale per garantire un cessate il fuoco permanente e un accordo per il rilascio degli ostaggi, hanno affermato un funzionario statunitense e una seconda fonte a conoscenza della questione.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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