Linate riparte: per i bagagli ecco il super-scanner
Una vera «Tac» alle valigie e ai bagagli che andranno in stiva per riconoscere eventuali pericoli: con la nuova macchina radiogena installata nell'area dello smistamento che prepara i bagagli per l'imbarco nelle stive degli aerei, aumenta il livello di security dell'aeroporto di Linate con nuovi sistemi all'avanguardia.
Un investimento di 10,9 milioni di euro per sistemi di ultima generazione che permettono controlli più accurati delle valigie e che riconoscono eventuali materiali pericolosi, come quelli organici di cui sono composti solitamente gli esplosivi.
Nel picco di una giornata tipo al city airport di Linate su oltre 2,5 km di nastri scorrevoli passano circa 1.200 bagagli in un'ora: una volta scesi dai rulli del check-in vengono sottoposti alla scansione della Tac, che ricostruisce il bagaglio e il suo contenuto in 3D. Se sono «puliti» e non contengono pericoli, i bagagli vengono smistati nei caroselli che li portano alle stive degli aerei in partenza, se invece contengono materiali sospetti vengono sottoposti ad ulteriori controlli dagli addetti alla sicurezza.
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