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Almici (Fratelli d'Italia): «Porto l'esperienza da amministratore»

Cristina Almici rappresenterà Fratelli d'Italia alla Camera dopo essere stata per anni sindaco a Bagnolo Mella
Cristina Almici approderà alla Camera per Fratelli d'Italia - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
Cristina Almici approderà alla Camera per Fratelli d'Italia - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
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Dopo una lunga esperienza amministrativa come sindaco di Bagnolo Mella, Cristina Almici approda alla Camera dei Deputati tra gli eletti di Fratelli d’Italia. 

Come vive la vigilia del suo esordio da Onorevole?

Non ho ancora avuto tempo di fermarmi. Arrivo in Parlamento con la serenità di essere stata eletta in una situazione inattesa, ma anche con un forte senso di responsabilità. Siamo nel bel mezzo di una crisi profonda: c’è una guerra in Europa, dobbiamo fronteggiare una grave crisi energetica. Finalmente c’è un Governo con una forte base elettorale, quindi una maggioranza con un solido consenso che deve affrontare grandi sfide. Da questo punto di vista mi aspetto senso di responsabilità da parte dell’opposizione, visto che saremo chiamati subito a prendere decisioni per il bene del Paese. 

Ha già presentato le sue richieste per le Commissioni parlamentari?

Come prima scelta ho indicato l’Agricoltura. Mi sento legata al mondo agricolo e più associazioni mi hanno chiesto un impegno. Poi ho chiesto Ambiente, Affari Costituzionali e Attività produttive.

Quanto le servirà l’esperienza da amministratore?

Come amministratore locale sia in Comune, sia in Provincia ha avuto modo di rendermi conto di quelle che sono le esigenze dell’ente locale e delle realtà territoriali. Arrivo a Roma con questo bagaglio e voglio essere punto di riferimento per il territorio. Per altro tra pochi mesi ci sono due nuove scadenze elettorali: le Provinciali e le Regionali e sono convinta che serva un collegamento tra i vari livelli istituzionali. In particolare a livello regionale credo che vadano semplificati molti vincoli legislativi in modo da rendere più efficace l’azione di governo.

A proposito di Regione, se non si fosse candidata alle Politiche aveva già pensato di correre per le Regionali.

È vero perché come amministratore lo consideravo un passaggio naturale. E sono convinta che a livello regionale il prossimo anno otterremo un numero elevato di consiglieri di Brescia, e soprattutto un assessore in rappresentanza di Brescia. Sono a disposizione del partito per aiutare nel percorso di avvicinamento a questa scadenza elettorale.

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