Nel Bresciano 10,8 milioni di euro per l’efficientamento energetico
Definita la graduatoria dei 180 progetti presentati per il bando Recap con 115 proposte risultate idonee e 83 finanziate grazie ai 69 milioni di dotazione della misura. Nel Bresciano sono 12 i Comuni che beneficeranno della misura, per un totale di 10,8 milioni.
Lo annuncia l’assessore a Enti locali e Risorse energetiche di Regione Lombardia Massimo Sertori, ricordando che «alcuni progetti hanno potuto essere finanziati grazie all'incremento di 44 milioni di euro della dotazione iniziale del bando, deliberato lo scorso 16 settembre».
I Comuni Bresciani
Di seguito l’elenco dei Comuni che hanno ottenuto il finanziamento:
- Angolo Terme 1.000.000 di euro
- Artogne 801.702,37
- Borgosatollo 1.000.000
- Cedegolo 1.000.000
- Gardone Riviera 589.004,38
- Incudine 897.218,58
- Losine 999.000
- Ospitaletto 998.000
- Parco Alto Garda 990.655,93
- Paspardo 742.540,37
- Pavone del Mella 950.000
- Roncadelle 847.729,44.
Recap
Recap eroga contributi a fondo perduto per interventi di efficientamento e riqualificazione energetica del patrimonio edilizio degli Enti locali e degli Enti gestori dei parchi regionali, con maggiore attenzione agli edifici maggiormente energivori.
«Regione Lombardia – sottolinea Sertori – sostiene concretamente gli interventi territoriali di efficientamento e riqualificazione energetica di strutture e impianti pubblici. Con Recap premiamo l’attenzione alla sostenibilità ambientale del territorio in raccordo con le politiche regionali e accompagniamo gli sforzi dei nostri enti locali per tutelare l’ambiente e contenere i costi vivi di funzionamento sotto il profilo energetico, con un'attenzione alle fonti rinnovabili e alle Comunità energetiche rinnovabili di cui abbiamo appena definito i criteri per la Fase 2 di sostegno economico per la loro realizzazione».
I progetti
Gli enti hanno partecipato candidando edifici di proprietà destinati a sedi e strutture dove viene svolta l’attività amministrativa, scuole dell’infanzia, primarie e secondarie, di primo grado oppure biblioteche. Il contributo, non cumulabile con altre forme pubbliche di incentivazione, viene concesso fino a un massimo erogabile di 1 milione per richiedente.
Gli interventi comprendono una riqualificazione dell’involucro edilizio (come coibentazione delle superfici esterne, rifacimento delle coperture, sostituzione dei serramenti) finalizzata al miglioramento delle prestazioni energetiche, mediante una ristrutturazione importante almeno di secondo livello e una ristrutturazione almeno di livello medio con un risparmio in termini di Epgl (Energia primaria globale) di almeno il 30% rispetto alla situazione pre-intervento.
Il bando Recap incentiva anche la realizzazione di impianti e sistemi per la generazione e la gestione dell’energia da fonti rinnovabili: impianti per il riscaldamento, il raffrescamento, la produzione di acqua calda sanitaria da fonti energetiche rinnovabili, sistemi di accumulo, sistemi di ventilazione meccanica controllata, impianti fotovoltaici o di microcogenerazione, sistemi di illuminazione a basso consumo energetico, sistemi di automazione per il controllo, la regolazione e la gestione degli impianti tecnologici dell’edificio.
La valutazione degli interventi si basa inoltre su criteri di sostenibilità ambientale e resilienza dell’edificio, assegnando punteggi a soluzioni progettuali bioarchitettoniche e bioclimatiche, all’utilizzo sostenibile di materiali, acqua e suolo, nonché alla presenza di certificazioni ambientali.
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