Fonderia di Torbole e Its, la partnership per studiare in azienda
Sul lavoro, il triangolo sì. Quello tra formazione, aziende e territorio è risultato vincente per Its Lombardia Meccatronica, fondazione nata nel 2014 con respiro regionale e arrivata oggi a contare cinque sedi fra Brescia, Bergamo, Lecco, Pavia e Milano, e 157 soci, di cui il 65% imprese del territorio.
«Fondazioni come la nostra - precisa Raffaele Crippa, direttore di Its Lombardia Meccatronica e coordinatore della rete nazionale degli Its Meccatronici -, in media in Italia contano poco più di 25 soci, ma non è solo il numero ad averci permesso di crescere: siamo legati anche a scuole, istituti di formazione, università, associazioni datoriali e enti locali.
Per quanto riguarda le aziende, 103 sono associate, ma quelle con cui lavoriamo sono quasi 500: significa benefici per gli studenti, che hanno la possibilità di fare stage e apprendistati, e per le imprese stesse, che inglobano nuove professionalità».
Proprio il match tra esigenze e competenze rappresenta la chiave di un’intensa attività di ricerca condotta da Its Lombardia Meccatronica, che verifica i fabbisogni delle aziende attraverso studi, survey in loco, per differenziare i risultati da provincia a provincia, e focus group con le imprese.
«Anche nel Bresciano - precisa Crippa -, il trend più ricercato è attinente all’industria 4.0, un mix di competenze meccatroniche che si interfaccino però anche con il mondo digitale: le macchine parlano tra di loro, forniscono dati di processo da comprendere per capire come efficentare i sistemi e migliorare la manutenzione predittiva. Il tecnico deve essere in grado di operare anche da remoto».
Nei 21 percorsi attualmente attivi sul territorio regionale, oltre a quelli biennali Itsrealizzati nella sede bresciana di Lonato del Garda , si inserisce quest’anno l’esperienza messo in campo con la Fonderia di Torbole, che ha stretto una sinergia con Its Lombardia Meccatronica per trovare e formare figure specializzate da inserire in azienda come addetti alla manutenzione meccanica ed elettrica nella siderurgia.
Si tratta di un percorso annuale, iniziato lo scorso novembre, che sta coinvolgendo undici ragazzi sotto i 25 anni, impegnati in mille ore totali di formazione, di cui 500 all’interno dell’azienda e le restanti nelle sedi dell’istituto Don Bosco di e del Centro Artigianelli. Altro partner fondamentale dell’iniziativa è l’agenzia per il lavoro Ranstad, che ha contribuito a selezionare i ragazzi.
«Questa esperienza - commenta Crippa , ricalca il modello duale tedesco di studio-lavoro e gli studenti sono già contrattualizzati e remunerati, per poi acquisire una posizione stabile, dopo il diploma, come esperti in tecniche di installazione e manutenzione di impianti civili e industriali». Gli indirizzi. Sono tre, attualmente, gli indirizzi che raggruppano le proposte formative di Its Lombardia Meccatronica: meccatronico industriale, meccatronico dei trasporti e meccatronico biomedicale.
Nel primo caso vengono formate figure specializzate al servizio di aziende che costruiscono dispositivi meccatronici come robot e impianti automatizzati. Per quanto riguarda i trasporti, l’abilità ricercata e data è operare con tecnologie che rappresentano le ultime soluzioni sui veicoli di varia natura e dimensione, sia sul piano tecnologico (per esempio i casi Frecciarossa e Italo) sia su quello della sostenibilità, con la manutenzione dei veicoli ibridi ed elettrici.
In ambito biomedicale, infine, si formano tecnici che installano, gestiscono e controllano apparecchiature di diagnostica (tac, risonanze magnetiche), defibrillatori, bisturi e tutta la robotica asservita alle sale operatorie, relazionandosi anche con il personale medico.
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