Cer, «un’occasione per finanziare lo sviluppo dei territori montani»

Cer e cittadini attivi, ovvero un connubio vincente. Un presupposto abbracciato con convinzione da Fedabo, la energy service company basata a Darfo Boario Terme, che da oltre 25 anni si occupa di gestione dell’energia per le aziende, aiutandole a razionalizzare i consumi e, di conseguenza a ottenere vantaggi economici ed ambientali. «Quando parliamo di Comunità energetica rinnovabile – osserva la ceo Katia Abondio, che ha fondato nel 1999 l’azienda assieme ad Andrea Fedriga, attuale presidente – ci riferiamo ad un’aggregazione di utenti che decidono di dar vita ad un soggetto giuridico autonomo per condividere e gestire l’energia prodotta da uno o più impianti locali, posti a disposizione della comunità ed alimentati da fonti rinnovabili, con l’obiettivo primario di generare benefici economici, ambientali e sociali sia per i membri della Cer, sia per il territorio su cui essa si innesta, si sviluppa ed opera».
I requisiti
Le Comunità energetiche rinnovabili possiedono una spiccata caratterizzazione locale: infatti fra i requisiti essenziali di tali configurazioni rientra anche quello della vicinanza territoriale. «Ecco, allora – prosegue Abondio –, che la costituzione di una Comunità energetica rinnovabile diventa una preziosa occasione per rivitalizzare l’economia di aree marginali, spesso connotate da una crescente tendenza allo spopolamento, per migliorare la qualità della vita degli abitanti e per costruire e implementare progetti e interventi di utilità sociale». La vocazione di Fedabo è proprio quella di aiutare le imprese a gestire l’energia, attraverso un panel di servizi che vanno dalla implementazione di soluzioni innovative di efficienza energetica e di autoproduzione di energia per la riduzione dei consumi e dei costi energetici, ad un’assistenza tecnico-finanziaria personalizzata fino alla rendicontazione sostenibile degli impatti ambientali e sociali.
Gli investim
entiNon solo consulenza energetica: Fedabo sta investendo nella ricerca e sviluppo di nuove tecnologie applicabili alle realtà del territorio con il focus sull’efficienza energetica dell’industria ed in tale ottica s’inserisce l’impegno nella promozione delle Cer, volto a creare sinergie tra gli attori locali per generare un impatto positivo su economia, ambiente e comunità.
Comunità energetiche
«Le Cer – sottolinea Katia Abondio – sfruttano i progetti legati all’energia rinnovabile non solo per rivolgerne i benefici economici direttamente ai propri membri, ma anche per sostenere e finanziare programmi sociali, compiere investimenti in materia di efficienza energetica, creare impiego locale, individuare delle risposte per le varie esigenze di sviluppo della comunità territoriale, nonché combattere la povertà energetica. Tutto ciò si traduce in un significativo contributo alla rivitalizzazione e/o alla crescita dell’economia della realtà territoriale interessata dalle Comunità stesse».
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