Garda

Un parco in memoria di Madureri, medico gentiluomo

L'uomo è stato travolto da un’auto mentre passeggiava a pochi passi da casa
Nello Madurerei, cardiologo. È morto l’anno scorso - © www.giornaledibrescia.it
Nello Madurerei, cardiologo. È morto l’anno scorso - © www.giornaledibrescia.it
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Un giardino in memoria del dottor Nello Madureri, medico gentiluomo, tragicamente scomparso il 26 novembre scorso, a 83 anni, travolto da un’auto mentre passeggiava a pochi passi da casa, a Campoverde di Salò. A ricordare la figura, la professionalità e l’umanità di questo medico salodiano stimato e benvoluto sarà d’ora in avanti lo spazio verde prospiciente l’ingresso di Villa Barbarano, nella frazione salodiana, che gli è stato intitolato.

«Giardino Nello Madureri, medico cardiologo, 1935 - 2018», si legge sulla targa. Un segno voluto dai colleghi di Villa Gemma e Villa Barbarano, dove Madureri ha prestato servizio per diversi anni. «Un segno - ha detto il direttore generale Luciano Manzini - per fare memoria delle grandi qualità del medico e dell’uomo». Originario di Tizzano Val Parma e laureato a Pavia, Madureri aveva iniziato come medico condotto a Tignale, poi era stato primario di medicina all’ospedale di Salò, nell’equipe del reparto di Cardiologia della Poliambulanza e, dal 2000, presso la casa di cura privata Villa Gemma e Villa Barbarano.

A Salò e dintorni lo conoscevano tutti per la professione che svolgeva, la grande disponibilità e l’impegno sociale. Era socio benemerito dell’Avis locale, dove, da volontario, controllava gli elettrocardiogrammi dei donatori. Amava camminare, sostando volentieri a parlare con i concittadini. «Una buona parola - diceva - a volte vale più di una pastiglia». Cardiologo dal grande cuore, sapeva farsi voler bene, come hanno ricordato i colleghi Stefano Visconti e Leonardo Bonardi: «Curava le persone, non solo le patologie. Ha saputo coniugare competenza professionale con una grande umanità».

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