Garda

Tamponi in auto: aiutiAMObrescia fa partire il servizio

Allestita vicino all’ospedale di Desenzano la struttura che presto sarà operativa: verranno eseguiti test disposti da Ats e per gli studenti
LA SECONDA TENSOSTRUTTURA
AA

Tendostruttura per tamponi drive-through: aiutiAMObrescia fa il bis. Dopo l’apertura in tempo record del «centro Covid territoriale» di via Morelli, in città, la raccolta fondi promossa da GdB e Fondazione Comunità Bresciana sta per inaugurare un simile servizio anche a Desenzano.

«Su richiesta dell’Asst del Garda - spiega Alberta Marniga, presidente della Fcb - aiutiAMObrescia ha finanziato l’allestimento di una nuova tendostruttura nella quale sarà possibile sottoporsi ai tamponi rimanendo seduti in auto. Il servizio nel centro di via Morelli si sta dimostrando utile ed efficiente. Quindi, volentieri, abbiamo risposto positivamente all’appello che ci è stato rivolto».

Il tendone è stato montato vicino all’ospedale gardesano, che si trova in località Montecroce, da un’azienda di Nuvolento. Anche questa volta aiutiAMObrescia si è accollata tutte le spese concedendo la struttura all’Asst del Garda in comodato d’uso gratuito. Il servizio sarà attivo dai prossimi giorni. Sotto il tendone verranno eseguiti i tamponi drive-through disposti (e prenotati) dall’Ats di Brescia e, a libero accesso, anche i tamponi per gli studenti e il personale della scuola (seguendo ovviamente le indicazioni disponibili sul sito Ast-brescia.it, dal quale è possibile scaricare anche l’autocertificazione da presentare al momento dell’esame).

Impossibile non notare il tendone: è bianco, con le scritte «aiutiAMObrescia», e si trova proprio lungo la strada di accesso all’ospedale e al pronto soccorso. Con l’avvio di questo servizio, previsto presumibilmente la prossima settimana, prosegue l’azione di aiutiAMObrescia in rapida e concreta risposta alle esigenze del territorio. Soltanto pochi giorni fa, ad esempio, al pronto soccorso di Gardone Valtrompia è arrivato il macchinario che processa rapidamente i tamponi (uno ogni 20 minuti).

È il primo di una serie: aiutiAMObrescia ne ha acquistati anche altri per gli ospedali di città e provincia. Si tratta di strumenti utili soprattutto in caso di urgenze (l’arrivo in ospedale di una persona ferita o da operare immediatamente): soprattutto per le strutture periferiche, il fatto che il risultato arrivi subito consente di abbattere i tempi d’attesa. L’operazione promossa da GdB e Fcb, ricordiamo, ha raccolto ben 18.565.272 euro (il dato è aggiornato a inizio ottobre) grazie a migliaia di donazioni arrivate dal nostro territorio, ma anche da fuori provincia e dall’estero. Di questa cifra 16.829.923 euro sono risorse arrivate direttamente sul conto dell’operazione.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia