Riesumano la salma, ma è quella sbagliata: verifiche nell'ossario
Ventiquattro ore dopo l'udienza il Gip del tribunale di Brescia Paolo Mainardi ha archiviato la posizione del sindaco di Calcinato Marika Legati a processo per vilipendio di cadavere.
Un anno fa nelle operazione di estumulazione delle salme sepolte in una campata del cimitero del paese vennero scambiati due defunti. Due sorelle morte in tempi diverse e solo una - quella deceduta prima - doveva essere estumulata.
Se il sindaco è stato prosciolto da ogni accusa, proseguono invece le indagini per la responsabile dell'ufficio tecnico Federica Lombardo che aveva disposto i lavori. Il giudice ha infatti ordinato al pm Paolo Savio di verificare che la salma erroneamente estumulata non sia stata ridotta e messa nell'ossario. La verifica prevede, entro tre mesi, la riesumazione del cadavere.
«L'errore è stato commesso, ma non ci sono responsabilità penali. La salma della signora non è stata ridotta nell'ossario e lo dimostreremo», ha spiegato l'avvocato Alessandro Asaro, difensore del Comune di Calcinato.
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