Garda

Resta in silenzio il 45enne che ha ucciso la madre a calci e pugni a Sirmione

Alla base del violento litigio domestico avvenuto nell’appartamento ci sarebbe la volontà dell’uomo di affrontare un viaggio in Ucraina
  • Nel riquadro Ruben Andreoli, l'uomo accusato di aver ucciso la madre - Foto Gabriele Strada/Neg © www.giornaledibrescia.it
    I rilievi nell'appartamento di Lugana di Sirmione
  • I rilievi nell'appartamento di Lugana di Sirmione
    I rilievi nell'appartamento di Lugana di Sirmione
  • I rilievi nell'appartamento di Lugana di Sirmione
    I rilievi nell'appartamento di Lugana di Sirmione
  • I rilievi nell'appartamento di Lugana di Sirmione
    I rilievi nell'appartamento di Lugana di Sirmione
AA

Si è avvalso della facoltà di non rispondere, nella notte, il quarantacinquenne Ruben Andreoli,  arrestato con l’accusa di omicidio volontario per aver ammazzato a calci e pugni la madre di 72 anni, Nerina Fontana, morta poche ore dopo il trasferimento in ospedale.

Alla base di quello che è stato un litigio domestico avvenuto nell’appartamento di famiglia a Sirmione ci sarebbe la volontà dell’uomo di affrontare un viaggio in Ucraina, paese d’origine della moglie. La madre si sarebbe opposta e questo atteggiamento ha fatto scattare un raptus di violenza cieca del figlio che poi si è chiuso nel silenzio.

Icona Newsletter

@Buongiorno Brescia

La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia