Prà de la Fam, la limonaia si fa più bella per i turisti

La limonaia del Prà de la Fam, una delle più suggestive del lago per posizione e dimensioni, implementa i servizi museali. Sono iniziati in questi giorni i lavori di riqualificazione del settecentesco giardino d’agrumi che si affaccia sulle acque di Tignale, appena a monte della strada Gardesana. Investiti 250mila euro. Con un investimento superiore ai 250mila euro il Comune provvederà a riqualificare la limonaia mediante la realizzazione di locali per l’accoglienza dei visitatori e per implementare l’esposizione museale.

L’intervento è finalizzato a far assumere alla limonaia tignalese, che rappresenta una delle maggiori attrazioni culturali del paese e dell’intero Alto Garda, una nuova funzione didattico turistica, affiancata alla sua naturale vocazione agricola e agronomica. Dal 1985. I nuovi lavori sono solo l’ultimo passo di un progetto di recupero e valorizzazione che prese il via nel 1985, quando la Comunità montana recuperò le tre cole inferiori del cosiddetto «Giardino nuovo». Negli anni si sono poi ripristinati gli elementi fissi di copertura e si sono

I lavori in corso comporteranno qualche inevitabile disagio sul piano turistico. Con il cantiere in attività la limonaia rimarrà infatti chiusa al pubblico. La riapertura è prevista per maggio, quando il giardino d’agrumi tignalese si presenterà ai visitatori con nuovi servizi e spazi di visita: al livello posto a quota ingresso ci saranno la reception e l’area a disposizione dei produttori del territorio per la vendita di prodotti tipici; al secondo livello un percorso con una raccolta della documentazione storico fotografica delle limonaie gardesane e gli attrezzi utilizzati per la cura delle piante; al terzo altre zone espositive e la sala panoramica con vista lago.

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