Garda

I fiori d’arancio, non solo dei vip, sbocciano nel blu del lago di Garda

A fine agosto le nozze da favola a Gardone Riviera del Ceo di Ugo Boss, mentre si attendono quelle di Marcell Jacobs
Un momento delle nozze tra Daniel Grieder e Louise Camuto - Foto © www.giornaledibrescia.it
Un momento delle nozze tra Daniel Grieder e Louise Camuto - Foto © www.giornaledibrescia.it
AA

Sul Garda tornano a sbocciare i fiori d’arancio. Dopo due anni complicati dovuti al Covid, il business del wedding ha ripreso a girare a pieno regime. Tra gli stranieri, tedeschi e inglesi in particolare, il matrimonio gardesano è sempre ambitissimo. Lo dimostrano i numeri. All’ufficio anagrafe di Gardone Riviera, una delle capitali gardesane del wedding, si contano già 43 celebrazioni nel 2022 (è c’è ancora tutto settembre, mese gettonatissimo per il fatidico «si»), contro le sole 13 del 2020 e le 26 del 2021, quando qualche segnale di ripresa si era già manifestato. Numeri dovuti al fascino dei luoghi, ma anche alla collaborazione instaurata tra Comuni e agenzie specializzate, che hanno inserito le località gardesane nei loro pacchetti per nozze indimenticabili.

Del resto il settore dei fiori d’arancio porta soldi nelle casse comunali e rappresenta un volano per la crescita turistica. Lo hanno capito i Comuni, che hanno autorizzato celebrazioni anche fuori dal sito municipale, come, ad esempio, nella cittadella dannunziana del Vittoriale a Gardone o sull’Isola del Garda a San Felice. «Quest’anno – dicono in municipio Gardone Riviera - ha visto il ritorno dei norvegesi e dei britannici, di coppie italo tedesche, che vivono oltralpe e han desiderato per il loro sì Gardone».

  • Il luogo/1. Il Vittoriale di Gardone Riviera
    Location da favola
  • Il luogo/2. L’Isola del Garda a San Felice
    Location da favola

Occasioni speciali

«I matrimoni civili sono un’importante occasione di promozione – commenta Giampiero Seresina, vicesindaco di Gardone Riviera –, quando poi a sposarsi non sono "comuni mortali" ma vip e celebrità il ritorno d’immagine diventa eccezionale». Come è accaduto a fine agosto, quando tra Gardone e Gargnano si è celebrato il matrimonio da favola tra il fashion manager svizzero Daniel Grieder, 60 anni, Ceo di Hugo Boss, e l'ex regina di bellezza Louise Camuto, 52 anni, Miss Svezia nel 1989 e seconda al concorso di Miss Universo quello stesso anno. Il «sì» è stato pronunciato a Palazzo Bettoni, a Bogliaco di Gargnano, mentre cene e feste hanno avuto luogo tra la Torre San Marco, Villa Fiodaliso e Villa Alba a Gardone. Centocinquanta gli ospiti, alloggiati tra Villa Feltrinelli a Gargnano e Villa Eden a Gardone Riviera, tra cui grandi nomi della moda, come lo stilista americano Tommy Hilfiger, amico e testimone dello sposo. Si parla di un budget da un milione di euro.

In questa lunga estate che ha segnato la decisa ripartenza del settore wedding sul Garda, il gossip ha registrato altre nozze vip, da quelle del presentatore tv e commentatore sportivo tedesco Michael Leopold, che ha detto «si» l’11 aprile a Gardone, a quelle del calciatore Domenico Berardi, che il 16 giugno è convolato a nozze con Francesca Fantuzzi, con cerimonia nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Toscolano e ricevimento a Palazzo Bettoni, con il catering ideato «Da Vittorio» e la regia del wedding planner Enzo Miccio.

E non è finita qui. Gardone coronerà, il 17 settembre nella dannunziana Torre San Marco, il matrimonio tra il campione olimpico Marcell Jacobs e Nicole Daza.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia