Garda

Guardia Costiera di Salò: nel 2021 soccorse 293 persone

Grandi numeri descrivono l’attività dei marinai. Eseguiti migliaia di controlli
Il super lavoro del Nucleo della Guardia Costiera di Salò
Il super lavoro del Nucleo della Guardia Costiera di Salò
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Controlli, soccorsi, sanzioni e, soprattutto, tanti salvataggi provvidenziali. I numeri dell’attività del Nucleo Operativo della Guardia Costiera di stanza a Salò danno il segno di una presenza che anche lo scorso anno si è rivelata indispensabile per garantire la sicurezza delle acque gardesane.

Nel corso del 2021 le attività svolte dai 30 marinai agli ordini del comandante Antonello Ragadale si riassumono nei seguenti dati: 635 missioni navali; 12.747 miglia percorse; 1.470 ore di moto da parte delle 5 unità navali a disposizione; 110 attività di soccorso coordinate dalla Guardia Costiera; 293 persone soccorse e assistite, di cui 22 in imminente pericolo di vita; 100 mezzi soccorsi e assistiti; 2.529 unità da diporto sottoposte a controllo; 498 sanzioni amministrative elevate, di cui 276 per violazioni dei limiti e navigazione pericolosa; 29 sequestri eseguiti nelle attività di diporto e pesca; 507 kg di prodotto ittico sequestrato; 383 controlli ambientali.

Sono numeri che confermano l’efficienza del sistema di pronto intervento nautico gardesano delineato dal Protocollo d’intesa sottoscritto nel 2018 dalle Prefetture di Brescia e Verona e dal Commissariato del Governo di Trento con la Direzione marittima del Veneto e i Comandi provinciali dei Vigili del fuoco. Fondamentale, in più occasioni, è stata la sinergia, ormai affinata, con le altre forze dell’ordine: Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e Polizia Locale. «In più occasioni infatti - si legge nel report 2021 - le unità navali delle varie forze si sono trovate ad operare sotto un’unica regia».

Il Nucleo ha svolto un ruolo importante anche nella verifica della filiera della pesca, nel campo del controllo ambientale e nella vigilanza dei beni archeologici. Infine, su specifica disposizione della Prefettura di Brescia, il personale della Guardia Costiera è stato inserito nel dispositivo di controllo del territorio per il rispetto delle prescrizioni emanate per l’emergenza Covid.

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