Garda

Giovani a scuola di Protezione civile: curiosità e sicurezza nei tre giorni di camp a Sirmione

Un’esperienza istruttiva e divertente per una ventina di ragazzi tra i 10 e i 13 anni che hanno potuto mettersi alla prova
I ragazzi hanno potuto svolgere simulazioni con le attrezzature - © www.giornaledibrescia.it
I ragazzi hanno potuto svolgere simulazioni con le attrezzature - © www.giornaledibrescia.it
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Giovani a «scuola» di protezione civile. Un’esperienza istruttiva e divertente per una ventina di ragazzi di Sirmione, compresi tra i 10 e i 13 anni, che nello scorso fine settimana hanno partecipato al camp promosso dalla Protezione civile del Basso Garda e dal Comune di Sirmione alla spiaggia di Punta Grò.

Dopo il campo scuola organizzato a Desenzano a inizio agosto, i volontari del Basso Garda hanno riproposto l’iniziativa anche nella penisola gardesana, riscuotendo un grande successo. «Erano tutti entusiasti - assicura il presidente del gruppo desenzanese Luca Trincia - sia i ragazzi, sia i loro genitori. Nei tre giorni di camp i giovani hanno potuto conoscere il nostro mondo e mettersi alla prova nelle diverse specialità».

Montato il campo con le tende (dove i piccoli partecipanti hanno dormito per due notti), venerdì si sono susseguiti una serie di incontri con gli specialisti del soccorso: Guardia costiera, Polizia locale, nucleo droni e sommozzatori. «I ragazzi hanno potuto usare dei simulatori di volo - spiega Trincia -, grazie alla collaborazione con l’associazione Rescue Drone Network. Poi, dopocena, li abbiamo fatti sedere sul pontile, da dove hanno potuto assistere con grande stupore all’arrivo di tre nostri sommozzatori con gli scooter subacquei». E prima di andare a letto, uno sguardo al cielo con il telescopio, per osservare costellazioni e pianeti.

In campo

Sabato la giornata è iniziata con un po’ di attività fisica, poi l’incontro con le unità cinofile di Brescia e nel pomeriggio con i Vigili del fuoco di Desenzano. «Ovviamente - prosegue il presidente della Protezione civile del Basso Garda - abbiamo fatto provare loro anche tutta la nostra attrezzatura, dal ponte radio alla cucina da campo. E la sera li abbiamo fatti divertire con una disco-camp!».

Domenica, infine, dopo una colazione in compagnia del sindaco Luisa Lavelli, i piccoli partecipanti hanno ricevuto la visita del Nucleo forestale di Lonato e dei suoi cavalli: i ragazzi li hanno prima spazzolati e poi anche cavalcati. Atto conclusivo della tre giorni di camp la cerimonia di consegna degli attestati, alla presenza del vicesindaco Carrozza e dell’assessore delegato alla Protezione civile Massimo Padovan.

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