Garda

Covid-19: a Lonato un’intera famiglia in quarantena

Nel paese gardesano 5 casi in due giorni: situazione legata al maxi contagio nell’azienda mantovana
Un tampone - Foto Ansa/Epa Ronald Wittek © www.giornaledibrescia.it
Un tampone - Foto Ansa/Epa Ronald Wittek © www.giornaledibrescia.it
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Sabato scorso era toccato a Botticino, dove quattro suore operaie erano risultate positive al tampone e messe in quarantena preventiva. Ieri occhi puntati su Lonato del Garda, cinque casi in due giorni, contagi legati al maxi-focolaio di Rodigo, il comune mantovano dove ha sede l’azienda agricola in cui sono stati riscontrati 97 positivi.

Tra di loro anche un residente a Lonato. Come da prassi, l’intera famiglia dell’uomo è stata sottoposta a tampone e tutti e cinque i componenti sono risultati positivi, per quanto asintomatici. È così scattato l’isolamento obbligatorio a casa. È questo il fronte da monitorare con attenzione, piccoli focolai da circoscrivere prima che possano diffondere il contagio. I numeri delle ultime 24 ore raccontano di un rallentamento del contagio, dopo il rimbalzo di mercoledì. In Lombardia 118 nuovi casi (138 il giorno prima), con il rapporto tra positivi e numero dei tamponi processati che resta sopra l’1%, ma scende rispetto all’1,49% toccato il 5 agosto. Mantova continua ad essere la provincia più colpita, 22 casi, a causa della coda del focolaio registrato nell’azienda agricola Francescon di Rodigo.

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