Barche «green» a noleggio a Manerba: scatta la rivoluzione

Per la navigazione elettrica sul lago di Garda il cammino è tracciato e non può che partire da Manerba, che con la sua riserva naturale è luogo ideale per dare il via alla rivoluzione green. Giovedì proprio Manerba ha ospitato un importante convegno volto a fare il punto sullo stato dell’arte della navigazione elettrica e guardare in là, «a dare il via a questo nuovo processo - spiega il sindaco Isidoro Bertini - che consentirà di realizzare il sogno della mobilità elettrica sul Garda. Oggi poniamo le condizioni per futuri sviluppi».

Cosa c’è, cosa manca, cosa si può fare: a questo si è cercato di rispondere nel corso della mattinata congressuale, mentre il pomeriggio è stato dedicato alle prove in acqua di alcune imbarcazioni elettriche messe a disposizione da aziende del settore. Premessa d’obbligo, quella dell’assessore regionale alla Mobilità sostenibile Claudia Terzi: «Se sulla terra abbiamo fatto molti passi avanti, sull’acqua non siamo all’anno zero ma bisogna dare concretezza alle esigenze che in tal senso ci esprimono gli enti locali e chi gode i laghi.

Il mercato è appetibile: l’Autorità di bacino del Lario ha già formalizzato un progetto di navigazione elettrica e il Sebino sta per farlo». Il Garda? Parte da Manerba. E da una situazione presente che ha delineato il direttore dell’Autorità di bacino Garda-Idro, Fausta Tonni: in questo momento in sponda bresciana esiste una sola imbarcazione da diporto elettrica, con base a Sirmione, e sempre a Sirmione è collocata l’unica colonnina per la ricarica. Ma le prime novità sono in vista: a Manerba sarà attivato a breve un servizio di noleggio di imbarcazioni elettriche. E novità importanti in tal senso potrebbero anche arrivare dal governo «con la proposta in fase di studio di regionalizzare la navigazione sui laghi - sottolinea l’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessandro Mattinzoli -: sarebbe un risultato che favorirebbe il cambiamento, nei termini della necessaria trasformazione e riconversione delle strutture».