Garda

Andrea e Aurelia: mollare tutto per l'Australia

I fidanzati di 24 e 19 anni hanno lasciato lavoro, parenti e amici per aprirsi nuove prospettive
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Cambio vita, vado in Australia. Così ha pensato e poi messo in pratica Andrea Caldera, 24enne di Molinetto di Mazzano, che, un paio di mesi fa, con la sua ragazza Aurelia, pure lei della frazione e che di anni ne ha fatti 19 in questi giorni, ha deciso di mollare tutto per l’Australia, in cerca di un’occupazione che qui non c’è.

Andrea, in realtà, un lavoro ce l’aveva: fruttivendolo ambulante insieme al papà e allo zio: «Capisco che in un periodo come questo può sembrare una follia - spiega lui - ma volevo provare a farcela da solo».

Insieme ad Aurelia, che, terminata la scuola lo scorso anno, stava cercando di entrare nel mondo del lavoro. Ad aspettarli, nella terra dei canguri, nulla di «pronto», anzi.

A bordo di un furgone-roulotte - dotato di letti e fornello da campeggio, Andrea e la sua ragazza si sono messi alla ricerca di un’occupazione. «Non è il massimo - ammette Andrea - ma tutto sommato non è nemmeno così male. Con quello ci spostiamo di paese in paese e proviamo a chiedere nelle varie farm per vedere se c’è qualcosa da fare».

Le prime settimane - Andrea e Aurelia hanno messo piede nella terra degli Antipodi il 23 gennaio - sono state molto intense, con occupazioni occasionali.

«In linea di massima - spiegano -, la giornata tipo prevedeva la sveglia alle 6, la colazione a base di bacon&eggs, e il passaggio nei campi per la raccolta di more prima, e di mele e pere poi, di mattina e di pomeriggio».

Ora la ricerca è ripresa: «E' un’esperienza che ci sta dando tanto, ponendoci in sfida con noi stessi, costringendoci ad essere indipendenti e a contare sulle nostre forze, e mettendoci a dura prova, anche psicologicamente. Non è semplice, però non è neppure impossibile e mi sento di consigliarla anche ai miei coetanei».

Il racconto completo della storia di Andrea e Aurelia sul Giornale di Brescia di oggi o qui sul Gdb Digital

 

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