Leno, l’ex assessore Udeschini sfida la sua (ex) sindaca

Gianantonio Frosio
Oltre a Cristina Tedaldi in corsa anche Antonio Angeli Tira
Il municipio di Leno - © www.giornaledibrescia.it
Il municipio di Leno - © www.giornaledibrescia.it
AA

Ermanno Udeschini ha deciso di scendere in campo con «Progetto civico, Udeschini sindaco», portando a tre il numero dei candidati che si contenderanno la poltrona di primo cittadino: lui, Antonio Angeli Tira e l’attuale sindaca Cristina Tedaldi, che cerca il terzo mandato. Questa, almeno, è la situazione attuale. Teoricamente c’è ancora tempo per presentare altre liste, ma è improbabile che questo accada.

La rottura

Non c’è dubbio che, tra le tre, a far più «rumore» è la candidatura di Ermanno Udeschini. Anche e soprattutto perché il nuovo pretendente è stato in giunta (con le deleghe di Lavori pubblici e alla Pubblica sicurezza) per tanti anni e fino ad un mese fa. Poi il malcontento, le dimissioni da assessore ed ora la candidatura, «contro» la sua ex sindaca. «Ci presentiamo agli elettori con un progetto civico che ha come caratteristica fondante quella del rinnovamento - dice Udeschini -. Una squadra nuova di uomini e donne che vivono e conoscono il territorio: donne e uomini accomunati dal desiderio di far crescere la nostra comunità. Le sfide che ci attendono sono impegnative, ma crediamo che le competenze maturate dal sottoscritto e dai candidati, unite alle capacità dei singoli componenti della lista, siano la formula vincente per affrontare gli impegni amministrativi dei prossimi anni».

La natura civica del progetto «ha l’obiettivo di catalizzare tutte quelle forze politiche, espressione civiche e associative, che non si riconoscono in altri gruppi o formazioni. Nelle scorse settimane si è lavorato per creare un gruppo di persone che avesse come unico obiettivo quello di una visione e programmazione amministrativa che ponesse al centro del progetto civico la crescita dei nostri territori attraverso una stesura di un programma».

V’è da segnalare che tutte le liste presentate fino ad ora sono delle civiche. Questo dà ai 3 candidati più margine di manovra, perché nella ricerca dei consensi possono guardare in tutte le direzioni, ma potrebbe scontentare gli elettori più puri, quelli che, orgogliosi della loro storia, si ostinano a pensare che tra destra e sinistra ci sia ancora differenza. Vedremo. Quanto al programma, Ermanno Udeschini parla di «crescita economica, creazione di opportunità di sviluppo imprenditoriale, qualità della vita dei cittadini con servizi sempre più vicini ai reali bisogni, valorizzazione del territorio con particolare attenzione al supporto all’agricoltura».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.