Rischio Covid, la Cina blocca la carne suina bresciana
Cala il gelo sui rapporti commerciali tra Italia e Cina sull’export di prodotti agroalimentari di qualità. Nel mirino in questi giorni la filiera suinicola, che nel Bresciano vale qualcosa come 300 milioni l’anno. L’accusa mossa dai cinesi è che sia la carne suina congelata proveniente dall'Italia e da altri Paesi Ue, sia gli scatoloni di cartone che la contengono, sono a rischio per la diffusione del Covid.
A denunciarlo nei gironi scorsi è stata la cooperativa Opas (Organizzazione prodotto allevatori suini, con sede legale a Mantova e sede operativa a Carpi) che, oltre ad essere a trazione dirigenziale bresciana (amministratore delegato è Valerio Pozzi), annovera tra gli 80 soci anche Assocom la cooperativa di Orzinuovi che lo scorso anno ha generato un fatturato di circa 100 milioni di euro commercializzando circa 400 mila suini.
Lo scorso 3 dicembre le autorità cinesi hanno fermato in dogana due container di carne congelata rilevando una presunta positività al virus. Ricordiamo che da aprile a dicembre 2020 Opas ha esportato in Cina 200 container (ciascuno contenente 25mila chilogrammi di prodotti poco remunerativi in Italia come zampe, pelli e pance), al ritmo di 7 container alla settimana, per un valore attorno ai 15 milioni di euro.
«Le esportazioni in Cina di questi prodotti "poco nobili" che non hanno mercato in Italia - spiega Luigi Zanotti allevatore e presidente di Assocom, nonché membro del consiglio di amministrazione di Opas - sono fondamentali, soprattutto in questo periodo di grande crisi per gli allevatori suinicoli italiani. Con queste esportazioni riusciamo a riconoscere un prezzo più alto dei suini ai soci rispetto al bollettino della Cun con ristorni di fine anno».
Nel macello di Carpi si lavorano circa 1,2 milioni di suini all'anno, impiegando quotidianamente oltre 600 persone: è quindi la realtà più importante in Italia della macellazione di suini italiani di qualità certificata e con un impatto di particolare importanza sociale ed economica per la filiera suinicola nazionale. I soci sono 80 allevatori che hanno aziende agricole anche nella nostra provincia e Assocom è tra i soci di maggioranza. Il fatturato di Opas è di circa 300 milioni di euro all'anno ed è generato per il 90% dalla vendita della carne nei circuiti tutelati delle Dop dei prosciutti di Parma e San Daniele. Nella nostra provincia si contano oltre 1,3 milioni di suini per un valore superiore ai 300 milioni di euro all'anno.
«Gli allevatori - sottolinea Zanotti - chiedono solo che venga ripristinata la legalità. Essere riusciti a esportare in Cina è stata una grande vittoria del sistema Italia, che mostrandosi così compatto e coeso ha permesso di raggiungere questo straordinario risultato. Inoltre, abbiamo spuntato prezzi di mercato più alti, su prodotti che in Italia non hanno mercato».
Nelle scorse settimane l'Unione Europea ha assegnato ad Opas un finanziamento di 3,6 milioni di euro per promuovere, nei prossimi 3 anni, la carne suina a marchio europeo in Cina. «Direi che siamo di fronte ad una situazione a dir poco paradossale che non ha palesemente basi scientifiche e che ancora una volta mette in difficoltà il tessuto imprenditoriale italiano».
Per risolvere la questione si sono già mobilitate le organizzazioni agricole, industriali, il Ministero degli Esteri e quello della Salute, nonché l'ambasciata italiana in Cina. Infatti ad oggi risultano ancora fermi presso la dogana interna di Dong Guan, la merce congelata e confezionata in cartone di un container di Opas arrivato presso il porto di Yantian che fa riferimento alla dogana di Shenzen. Da notare che questi container sono stati venduti a Cofco, la più importante società cinese di importazione di carne a partecipazione statale (6 miliardi di fatturato) che, tra l'altro, è coinvolta anche nel rilancio del porto di Taranto. Ma lo stesso problema italiano riguarderebbe anche altre 28 società europee, comprese alcune aziende tedesche.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
