I trend tecnologici del futuro tra metaverso, superapp e immunità digitale

Una cosa ho capito facendo il mio mestiere: che non tutto quel che si scrive e legge è vero o si realizzerà, ma un bel po' di roba sì. E nel tempo ho avuto modo anche di selezionare, diciamo così, analisti o grandi gruppi di valutazione «strategica», ovvero quelle aziende che per mestiere prevedono, immaginano, consigliano, dicono, in una parola, di come potrà essere il mondo domani, individuano tendenze, disegnano megatrends, danno segnali che andrebbero seguiti, almeno orecchiati.
Una quindicina d'anni fa, forse una dozzina, chi parlava e scriveva di stampa 3D era considerato un eccentrico, un visionario un po' fancazzista che chissà come trovava spazio su qualche giornale o tv. Una decina d'anni fa, stessa sorte poteva capitare a chi accennava al tema della sicurezza informatica, la cybersecurity, liquidando il tutto come una invenzione di qualche società alla caccia di nicchie di mercato. E mi fermo qui: intendo solo ribadire che qualche volta a riflettere sulle cose ci si azzecca, magari son fuochi di paglia ma è sempre possibile che dietro il fumo ci sia il classico arrosto.
E quindi che pensano quelli della Gartner, che prevedono da qui ai prossimi anni in tema di tecnologie e dintorni che poi diventano - inevitabilmente - pezzi della nostra vita? Che si vede da lassù? Quali i trend, le tendenze per quest'anno e i prossimi.
Primo su tutti la sostenibilità, è la valutazione più ovvia ma (per tornare al discorso più sopra) solo cinque anni fa c'era qualche azienda che ne aveva fatto una priorità? Sì, d'accordo, qualcuna c'era ma rispetto al sentiment di oggi era marginalità assoluta. Qualcuno l'aveva indicata questa priorità, qualcuno l'aveva avviata e quindi oggi si trova avanti.
Poi c'è il metaverso, una cosa un po' più fresca, recente: uno spazio di condivisione in 3D che mette insieme realtà fisica e digitale virtualmente potenziate. Per Gartner entro il 2027 quasi la metà delle aziende e delle organizzazioni lo utilizzerà. Tornando al discorso fatto sopra: poi magari non sarà proprio così, ma il fatto che una grande organizzazione di previsioni indichi nel metaverso una delle tendenze forti per i prossimi anni merita un approfondimento su che cosa sia 'sto metaverso, che cosa può dare alle aziende (in primis), quanto costa, che effetti ne ricavo eccetera eccetera.
Altra tendenza o megatrend: le superapp. Confesso: mai sentite prima: combina la funzionalità di un app, di una piattaforma, di un ecosistema. Tutto insieme. Anche qui: per il 2027 mezzo mondo le utilizzerà. Siete avvertiti.
Intelligenza artificiale: pare una strada inarrestabile: nuovi e sempre più dati per adattarci rapidamente ai cambiamenti. È il trend più affascinante e inquietante: ma è una tendenza. E poi, fra le altre tendenze, mi ha colpito quella della «immunità digitale» che combina - leggo e copio - informazioni basate sui dati, test automatizzati, software e sicurezza nella supply chain. Gartner prevede che entro il 2025 le organizzazioni che investono in immunità digitale ridurranno i tempi di inattività del sistema fino all'80%. Mi fermo qui. Ulteriori dettagli sul sito della Gartner. Buon Futuro.
@Tecnologia & Ambiente
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