Gli agricoltori protestano a Brescia con cento trattori: «Traditi dalla politica»

«Ci sentiamo traditi dalla politica e dalle nostre associazioni di categoria. Protestiamo contro il Green Deal e contro le multinazionali nazionali che affamano le nostre aziende». Sono arrivati a Brescia da tre direttrici differenti, da altrettante zone della provincia. Sono circa cento i trattori che dalle 7 si sono raccolti nel piazzale dell’Ortomercato, in via Orzinuovi, insieme ad altri mezzi portati dagli agricoltori pronti a dare protesta. 

Secondo le indicazioni, i manifestanti procederanno in colonna lungo via Orzinuovi per raggiungerne l’estremo opposto della via, all’angolo con via Dalmazia, dove ha sede l’Ufficio territoriale della Regione Lomabardia (il Pirellino). Un luogo simbolo per far sentire la propria voce e davanti al quale il popolo dei trattori dovrebbe stazionare fino a sera. 

Sono cinque le giornate di protesta programmate, ognuna delle quali dovrebbe concludersi con un trasferimento nell’area antistante il campo da rugby di via della Maggia, a San Polo, dove è previsto che trattori e manifestanti stazionino per la nottata. Domani la replica. 

Bandite dal presidio le bandiere di partito e quelle di categoria, è ammesso solo il tricolore.