Frena l'economia: la preoccupazione degli imprenditori bresciani

Economia bresciana tra luci ed ombre. I segni positivi dei primi nove mesi del 2018 che parlano di una crescita delle esportazioni bresciane dell'8,2% rispetto allo scorso anno, pari a 4.001 milioni di euro, devono purtroppo lasciare spazio ai risultati negativi dell'ultimo trimestre dell'anno. In questo periodo si è infatti registrato un calo del 10,7% delle vendite bresciane di beni sui mercati esteri, come conferma l'Ufficio Studi e Ricerche Aib ed il Servizio Studi della Camera di Commercio su dati Istat. 

Cresce dunque la preoccupazione degli imprenditori bresciani per il futuro dettata dalle troppe incertezze neu mercati, derivanti anche dall'aggravarsi delle tensioni commerciali tra gli Stati Uniti e i principali partner economici. Un altro fattore che ha contribuito a gelare l’economia è lo sgonfiamento dei prezzi delle materie prime iniziato nel periodo estivo, come evidenziato dal 27esimo studio congiunturale di Aib «Scenari e tendenze». 

Dopo le critiche alla manovra, si è nel frattempo aperto il dialogo con il Governo in tema di occupazione perché - è stato detto - con il Decreto Dignità sono calate le assunzioni.