Economia

La Dac sbarca in Sardegna e acquisisce il Gruppo Alimentare Sardo

«Puntiamo su acquisizioni mirate, realtà di eccellenza da integrare» ha detto il presidente e ceo dell’azienda bresciana Daniele Scuola
L'azienda Dac - © www.giornaledibrescia.it
L'azienda Dac - © www.giornaledibrescia.it
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Il Gruppo Alimentare Sardo è una piccola realtà nella distribuzione di prodotti alimentari. Il suo fatturato nel 2024 ha di poco superato i 32 milioni di euro, ma possiede un moderno centro distributivo di oltre 12mila mq a Sassari, dotato di celle frigorifere, ed è in grado di assicurare consegne veloci ed efficienti su tutta l’isola grazie ad una flotta di oltre 50 autocarri refrigerati.

Ecco spiegate le motivazioni che hanno convinto Daniele Scuola ad acquisire la storica società fondata da Vincenzo Murgia, oggi affiancato dai figli Manuel e Giovannino, che continueranno anche in futuro a operare all’interno del gruppo.

Tassello dopo tassello

Dopo la recente operazione in Puglia, con l’acquisizione della società Erredi, il gruppo di Flero mette a segno un nuovo colpo nell’ambizioso progetto di consolidare la propria leadership in tutte le regioni d’Italia.

«Il Gruppo Alimentare Sardo è una realtà perfettamente sinergica con la Dac – dichiara il presidente e Ceo, Daniele Scuola – e ci permetterà di avere una nostra filiale in Sardegna, riducendo i tempi di consegna, migliorando la nostra presenza capillare su tutto il territorio e consolidando la nostra posizione di operatore leader e all’avanguardia nel settore della distribuzione alimentare nel food service».

I numeri

Fondata dal compianto Giuseppe Scuola, la Dac è oggi realtà leader in Italia nella commercializzazione e distribuzione di prodotti alimentari nel settore Ho.Re.Ca. Nell’anno fiscale 2024-2025, chiuso lo scorso giugno, ha superato di poco il miliardo di ricavi, raggiungendo i 1.040 milioni di euro.

La sede della Dac a Flero - Foto Agreporter
La sede della Dac a Flero - Foto Agreporter

Ma il nuovo piano industriale è molto ambizioso e punta a raggiungere 1,5 miliardi di ricavi entro il 2029. «L’obiettivo di 1,5 miliardi di euro di ricavi per l’anno fiscale 2029 rappresenta una tappa fondamentale del nostro percorso di crescita – dichiara Scuola –. Prevediamo un aumento del fatturato con un tasso annuo medio del 12,7%».

Il modello Scuola

Il presidente e ceo del gruppo Dac Daniele Scuola - © www.giornaledibrescia.it
Il presidente e ceo del gruppo Dac Daniele Scuola - © www.giornaledibrescia.it

Il balzo dei ricavi non arriverà solo grazie ad una crescita organica delle vendite, stimata intorno al 6-7% annuo. Ma anche attraverso uno sviluppo per linee esterne, che punta sull’innovazione del portafoglio con prodotti e soluzioni ad alto valore aggiunto.

«Il percorso è stato tracciato. Il modello adottato in questi anni sta funzionando – spiega Scuola –. Puntiamo su acquisizioni mirate, realtà di eccellenza da integrare. Questo ci consente non solo di ampliare la nostra copertura territoriale, ma di acquisire aziende con alte competenze specialistiche e, soprattutto, generare importanti sinergie operative e commerciali a beneficio dell’intero gruppo in un mercato tuttora molto frammentato».

Senza dimenticare l’internazionalizzazione: «Stiamo consolidando la nostra presenza anche all’estero – conclude Scuola – in particolare in mercati come la Polonia, la Repubblica Ceca, la Germania ed i Paesi Bassi».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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