Centro Le Vele di Desenzano, Promos avvia un restyling da 15 milioni

Un investimento di 15 milioni di euro per dare un nuovo volto al centro commerciale Le Vele di Desenzano. Il gruppo Promos - fondato da Carlo Maffioli e oggi guidato dai figli Filippo e Tommaso - ha avviato il restyling della struttura gardesana dopo l’operazione di acquisizione chiusa insieme ad un fondo americano. Il cantiere è stato avviato nei mesi scorsi e trasformerà, entro il 2023, il centro con un design rinnovato, sia per gli interni che per gli esterni.

Il restyling interesserà nella sua totalità le facciate e gli ingressi; gli shopfront e la pavimentazione della promenade; fino alla piantumazione di nuove aree verdi con l’eliminazione del tetto che lo renderà finalmente «open air» contribuendo agli obiettivi di sostenibilità.

L’ampliamento aumenterà di 2.500 mq la superficie e non solo andrà ad incrementare il numero di negozi presenti, ma introdurrà un’area di ricarica per veicoli elettrici, una nuova piazza con accessi pedonali e l'inserimento di una food court di circa 1.600 mq che ospiterà più di 10 ristoranti (inaugurazione aprile 2023).

A Brescia

È invece di pochi mesi fa l’incarico affidato a Promos per la gestione del Parco Commerciale Campogrande. Una struttura storica e molto conosciuta nel Bresciano, che ospita, sui suoi 23.500 mq, insegne importanti come Leroy Merlin, Ovs, Pittarosso, Trony, Lidl, Centro Veneto del Mobile e Mc Donald’s. «A Promos il compito di implementarlo e migliorarlo - spiega il presidente Carlo Maffioli - rendendolo ancora più interessante verso il consumatore finale. Ho fondato Promos ormai 30 anni fa, e ancora oggi sono orgoglioso di poter dire che siamo rimasti una delle poche "family company" che operano in questo settore a livello nazionale. Il legame con il nostro territorio è sempre stato molto forte - conclude - ed importante e lo diventa, sempre più, nel momento in cui il nostro impegno e lavoro si concretizza nel poter restituire al territorio spazi di shopping e svago rinnovati e più funzionali».