Economia

Banca Valsabbina: in assise cedola da 0,50 centesimi

I soci hanno votato con rappresentante designato: Nadia Pandini entra nel Cda
Banca Valsabbina -  © www.giornaledibrescia.it
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Assise «blindata». A porte chiuse, senza la partecipazione fisica dei soci, che hanno votato esclusivamente attraverso rappresentante designato. Il protrarsi dell’emergenza sanitaria ha reso necessario anche per quest’anno, per Banca Valsabbina, il ricorso a una modalità di svolgimento di un’assemblea che consentisse di tutelare la salute dei soci, dei dipendenti, dei consulenti e degli altri soggetti solitamente coinvolti nello svolgimento dell’appuntamento annuale.

Le assise di Valsabbina si sono svolte lunedì 4 aprile ed hanno approvato a larghissima maggioranza il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2021 che si è chiuso con un utile netto di 39,2 milioni, in aumento del 61% rispetto ai 24,3 milioni del 2020, che già rappresentava il migliore nella storia della Banca.

L’assemblea si è tenuta negli uffici della direzione generale: la partecipazione dei soci è avvenuta attraverso un rappresentante designato che ha raccolto le deleghe e le istruzioni di voto per ogni singolo punto all’ordine del giorno (come previsto dall’articolo 135-undecies del D.lgs. n.58/98, Tuf). I punti approvati. Oltre all'approvazione del Bilancio di esercizio 2021, l'Assemblea, sempre a larghissima maggioranza, ha nominato cinque consiglieri di amministrazione per scadenza di mandato, confermando nella carica Adriano Baso, Aldo Ebenestelli, Flavio Gnecchi, Luciano Veronesi e nominando Nadia Pandini. Ad integrare il collegio sindacale è stato nominato Sindaco effettivo Donatella Dorici e sindaco supplente Patrizia Apostoli.

A larga maggioranza sono stati approvati anche gli altri punti all'ordine del giorno, accogliendo le proposte formulate dal Cda in merito: all'approvazione del regolamento assembleare; alla determinazione del compenso annuo da riconoscere al Cda; all'autorizzazione all'acquisto e alienazione di azioni proprie, a norma di legge, mediante utilizzo del Fondo acquisto azioni proprie; all'approvazione del nuovo documento sulle Politiche di Remunerazione. L'assemblea ha inoltre deliberato la distribuzione di un dividendo unitario pari a 0,5 euro per azione, che sarà in pagamento con valuta il 28 aprile 2022. Il rendimento (dividendo/valore medio del prezzo dell'azione 2021) è pari quindi al 12% e complessivamente dà conto di un pay-out (dividendi pagati/utile netto) di circa il 45%.

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