Da Vinci 4.0

I progetti degli studenti in mostra: è giunta l’ora della finale di Da Vinci 4.0

Francesca Roman
Dalle 14 Al Mo.Ca ultimo atto del progetto: le squadre in gara sono 9 provenienti da 8 scuole, gli ospiti saranno Rocco Tanica ed Emma Galeotti. Iscrizioni per i cittadini su Eventbrite
Il trofeo: il volto di Da Vinci stampato in 3D - © www.giornaledibrescia.it
Il trofeo: il volto di Da Vinci stampato in 3D - © www.giornaledibrescia.it
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Conto alla rovescia. Mancano solo tre giorni alla finale della quinta edizione del Da Vinci 4.0. Lunedì 27 maggio il Mo.Ca di via Moretto, in città, ospiterà la giornata conclusiva del progetto ideato dal Giornale di Brescia, in collaborazione con The FabLab e Talent Garden, e dedicato agli istituti superiori di Brescia e provincia. Un’iniziativa nata con l’intento di portare la tecnologia nelle scuole, per trasmettere ai giovani la cultura del digitale, creando competenze utili ad affrontare il mondo del lavoro.

Nei mesi scorsi le squadre iscritte all’hackathon hanno avuto modo di conoscere e sperimentare le tecnologie della quarta rivoluzione industriale, grazie agli incontri in classe con il divulgatore scientifico Massimo Temporelli, fondatore di The FabLab, e ai webinar con alcune personalità di spicco del mondo dell’industria bresciana e non solo (gli speciali dedicati al tour nelle scuole si possono rivedere sul sito www.teletutto.it nella sezione TT play, mentre sul sito www.giornaledibrescia.it tutti gli articoli dedicati e le foto).

Spazi pubblici

Gli studenti si sono quindi messi alla prova in prima persona con le nuove tecnologie (intelligenza artificiale, robotica, stampa 3D, internet of things, e altre ancora), ideando e realizzando un prototipo che potesse rispondere al tema della sfida di quest’anno: ripensare gli spazi pubblici in ottica di benessere e sostenibilità.

Una sfida che include, ad esempio, la necessità di gestire flussi di persone, garantire servizi adeguati, mantenere e migliorare infrastrutture, evitare il degrado e promuovere una convivenza armoniosa. Anche in questa edizione la modalità di approccio all’hackathon è stata duplice: gli studenti hanno potuto creare un dispositivo hardware e/o software tecnologicamente all’avanguardia, oppure un prodotto artistico in grado di trasmettere un pensiero critico.

La giuria

Lunedì pomeriggio, con inizio alle 14, tutti i progetti saranno presentati alla giuria, composta dai rappresentanti del Giornale di Brescia, di The FabLab e degli sponsor che anche quest’anno hanno generosamente sostenuto il Da Vinci 4.0: Banca Valsabbina, Edison, Confindustria Brescia, Alfa Acciai, Giustacchini Printing, Olympus e l’Ordine degli ingegneri di Brescia. Saranno loro a decretare i vincitori della quinta edizione, e ad assegnare eventuali menzioni speciali.

In lizza per il titolo ci sono otto scuole bresciane: dalla città il liceo Luzzago, il liceo Calini, il liceo Guido Carli, che partecipa con due squadre, l’istituto tecnico Giovanni Paolo II e il liceo Marco Polo, mentre dalla provincia l’istituto tecnico Tassara Ghislandi di Breno, il cfp Accademia Symposium di Rodengo Saiano e l’istituto tecnico Bonsignori di Remedello.

Il programma

Dopo i saluti istituzionali, alle 14.30 i giurati ascolteranno le presentazioni delle squadre, che avranno a disposizione 4 minuti per l’esposizione del progetto e 2 minuti per rispondere alle eventuali domande.

Completato il giro, la giuria si riunirà per decretare i primi tre classificati e le eventuali menzioni speciali: le idee e i lavori dei diversi gruppi verranno valutati in base a originalità dell’idea, utilizzo delle tecnologie, funzionalità del prototipo, realizzabilità dell’idea, presentazione e comunicazione. Il podio, però, lo conosceremo solo dopo le 18, al termine degli interventi dei nostri ospiti. Genitori, studenti e curiosi sono invitati, a partire dalle 16, a partecipare gratuitamente alla giornata, registrandosi sul sito di Eventbrite.

Gli ospiti

Uno è tra i personaggi più poliedrici dello showbiz italiano, l’altra è cliccatissima su TikTok e Instagram. Super ospiti alla giornata finale del Da Vinci 4.0 saranno il musicista, autore e comedian Rocco Tanica e la talent e content creator Emma Galeotti.

Tanica non ha una biografia facile da sintetizzare, per la quantità e varietà di ruoli che caratterizzano la sua storia personale. È noto soprattutto come tastierista del gruppo «Elio e le storie tese», ma nella sua lunga carriera vanta collaborazioni con la trasmissione Rai «Quelli che… il calcio», apparizioni a «Zelig», al Festival di Sanremo e a X Factor, parti in film e serie tv, come «I Soliti Idioti», e recentissimamente è stato tra i protagonisti dell’ultima edizione del programma «Lol – Chi ride è fuori», trasmesso su Prime Video.

Emma Galeotti invece è seguitissima sui social. I suoi contenuti spaziano tra vita universitaria, beauty, animali, vita sociale e di coppia, prendendo ispirazione da situazioni della vita reale, reinterpretate con tono ironico, leggero e irriverente. Tra le sue ultime collaborazioni c’è la partecipazione a «Scialla», docuserie Rai che racconta il mondo con gli occhi della Generazione Z, e «Fake or Real», campagna ideata per consapevolizzare gli utenti sulle fake news e sulla disinformazione. È inoltre tra i protagonisti del cortometraggio «Paracadute», utilizzato dall’associazione Mede@ per sensibilizzare i giovani su bullismo e violenza, e a gennaio ha debuttato sul grande schermo essendo parte del cast del film «I Soliti Idioti 3».

I premi

Ricchi i premi in palio anche quest’anno. Alla scuola prima classificata andranno sei Arduino Alvik, il nuovissimo robot Arduino, messi a disposizione da CampuStore. Si tratta di un vero robot su ruote basato su Arduino: potente e versatile è nato ed è stato sviluppato per supportare al meglio l’apprendimento di programmazione avanzata e robotica. Supporta Arduino ESP32 come controller principale (in modo da poterlo anche telecomandare), fornendo un’ampia gamma di opzioni di programmazione, tra cui MicroPython, Arduino (C) e codifica basata su blocchi.

Per i secondi classificati ci sono invece quindici tablet Mediacom SmartPad iYo 10 4G forniti da Giustacchini Printing, mentre ai terzi sarà consegnato un kit CampuSgarden per lo studio dei valori in una miniserra tipo DIY: viene fornito tutto il necessario per poter costruire una piccola serra, l’elettronica, la dotazione software e cloud per visualizzare i dati nonché sette videolezioni formative.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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