Cultura

Sanremo: «Politica sì o no? Ci sarà politicità»

Le precisazioni del direttore De Santis. Tutto quello che c'è da sapere sulla prima serata
Sanremo, la conferenza stampa della giornata inaugurale - © www.giornaledibrescia.it
Sanremo, la conferenza stampa della giornata inaugurale - © www.giornaledibrescia.it
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Oggi la prima serata del Festival. Ecco le prime informazioni, emerse nel corso della conferenza stampa organizzativa delle 12.30, all’Ariston Roof.

L’esordio  del 69° Sanremo inizia alle 20.45 circa, su Raiuno. L’orario della conclusione: l’1.15. Il super-ospite della prima parte della serata è Andrea Bocelli, che duetterà con il figlio Matteo e con il direttore artistico del Festival Claudio Baglioni. L’ospite della seconda parte dello show è Giorgia

Atteso il ritorno del conduttore della scorsa stagione Pierfrancesco Favino. Sarà protagonista di un momento di show con Virginia Raffaele. Poi abbiamo Claudio Santamaria.

Tutti e 24 gli artisti in gara presenteranno i rispettivi brani. Voci di corridoio danno il bresciano Francesco Renga come primo cantante ad esibirsi. Einar dovrebbe invece arrivare nella seconda parte della serata. 

Presentato anche il cast del Dopofestival (sottotitolo: The Dark Side Of Sanremo). Il padrone di casa è  Rocco Papaleo, affiancato da Anna Foglietta e Melissa Greta Marchetto.

«Proporremo atmosfere più rock, in un’atmosfera notturna». La superband «omaggerà i  classici del rock, con l’atmosfera da after-show ed atmosfere assolutamente inedite rispetto al Festival». Parole di Federico Poggipollini, chitarista di Ligabue e portavoce della band. Che è completata da Sergio Carnevale (Bluvertigo), Roberto Dell’Era (Afterhours), (Vasco Rossi) ed Enrico Gabrielli (Calibro 25, PJ Harvey). 

A margine della conferenza stampa il direttore di Raiuno Teresa De Santis è tornata sulle considerazioni del direttore srtistico Claudio Baglioni, nell’incontro di presentazione di ieri: «Non sarà un Festival politico».

«Ci sono canzoni con temi forti - ha affermato De Santis -, e quindi in questo Festival ci sarà di certo politicità, piuttosto che politica intesa nel senso classico e partitico del termine. La politica, in fondo, va oltre le istituzioni e si cala nella vita. C’è del vero e del politico nel fare di Baglioni e nel farsi di questo Festival». 

Infine, una battuta sul prossimo Sanremo: «Sarà il settantesimo - ha ricordato De Santis. Dovrà essere corale e dovrà avere un’idea in più».

Show di Rocco Papaleo in conclusione di conferenza stampa: «Quando condussi Sanremo nel 2012, Belen Rodriguez non mi parlò mai fuori dal palco. Non ebbi un gran rapporto con lei». E, invitando i giornalisti ha «godersi» l’esperienza-Sanremo, ha recitato una poesia di Bertolt Brecht

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