Perché quest’anno non c’è un vero tormentone estivo
Andrea Amati, autore bresciano e proprietario del Pocket Studio: «La gente si è stancata, le canzoni si somigliano tutte. E spesso manca un contenuto»

Un frame del video di Cuoricini, ultimo tormentone dei Coma_Cose
Qualcosa si è inceppato in quell’infallibile macchina che da decenni sforna almeno un tormentone a estate. Chi sta vincendo la corsa agli ascolti, questa volta? La risposta è: nessuno. Quantomeno non in maniera netta. «Forse svetta leggermente Alfa». Che però ha scelto una comfort zone assoluta: «Prendi una canzone che tutti conoscono (“A me mi piace” recupera “Me gustas tu” di Manu Chao, ndr), ci canti sopra due barre inedite… Sicuri che si possa definire un pezzo nuovo?». Andrea Amati conosce
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