Musica

Dall’Ucraina a Brescia, le voci del coro dell’accademia di Leopoli

Lucia Lazzari
Emozioni all’auditorium San Barnaba per i cinquanto uomini, tra inni spirituali, canti popolari, liturgici, e concerti di diversi compositori ucraini
  • In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina»
    In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina» - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it
  • In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina»
    In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina» - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it
  • In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina»
    In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina» - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it
  • In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina»
    In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina» - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it
  • In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina»
    In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina» - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it
  • In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina»
    In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina» - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it
  • In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina»
    In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina» - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it
  • In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina»
    In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina» - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it
  • In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina»
    In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina» - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it
  • In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina»
    In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina» - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it
  • In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina»
    In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina» - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it
  • In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina»
    In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina» - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it
  • In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina»
    In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina» - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it
  • In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina»
    In San Barnaba il concerto «La voce dell'Ucraina» - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it
AA

Cinquantuno voci all’unisono di bambini e adulti hanno emozionato il pubblico dell’auditorium San Barnaba in un viaggio musicale nella storia dell’Ucraina. È il coro maschile dell’accademia nazionale di Leopoli Dudaryk, diretto dal maestro Dmytro Katsal. Ospiti a Brescia si sono esibiti per un’ora e mezza raccontando cinque secoli di musica sacra e trasmettendo un messaggio di pace.

«Penso che l’arte come l’amore possano salvare il mondo – racconta il maestro Katsal –. Ringrazio molto l’Italia, è una nazione incredibile. Il mio messaggio patriottico è un ringraziamento per il vostro supporto e aiuto fin dall’inizio della guerra». Il coro è stato fondato più di 50 anni fa, nell’ottobre del 1971, dalla società ucraina di Musica e Coro. Oggi Dudaryk, insieme al suo gruppo gemello, il «Coro dei ragazzi», conta oltre 300 cappellani.

Il loro repertorio è vasto e comprende inni spirituali, canti popolari, liturgici e concerti di diversi compositori ucraini. Solo per citarne alcuni: Mykola Dyletsky, Dmytro Bortnyansky e Maksym Berezovsky. Il gruppo di cantanti durante le sue esibizioni esegue anche le opere di compositori stranieri, come «Requiem» di Mozart, la «IX Sinfonia» di Beethoven, la «III Sinfonia» di Bernstein.

«Ci teniamo tanto che il nostro messaggio possa arrivare anche al popolo italiano - spiega Halyna Storozhjnska, presidente dell’associazione culturale Nadiya -. Ascoltare Dudaryk vuol dire ascoltare l’Ucraina che canta, spera e continua a lottare. Ringrazio i cittadini bresciani perché ci sono vicini».

Il concerto è sostenuto dal Comune di Brescia, che vede questo appuntamento musicale come un’occasione per valorizzare la pace e la solidarietà tra popoli, soprattutto nel nostro momento storico. Al termine dell’esibizione è stato donato al gruppo del cibo per il viaggio di ritorno, mentre i bambini sono stati ospitati durante la notte da alcune famiglie bresciane.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.

Suggeriti per te

Caricamento...
Caricamento...
Caricamento...