Dialèktika

L’«ick» dei boomer? Il «te me fe’ àscher»!

Tra i giovanissimi si usa la parola «ick» per parlare di orrore o disgusto: anche il dialetto bresciano ha il suo modo di dire perfetto
Sguardo disgustato
Sguardo disgustato

Passano gli anni, le generazioni umane si susseguono, ognuna porta con sé i suoi linguaggi e tutte sono convinte che quelle «giuste» siano le proprie. Conversando con un figlio della generazione Z mi vien fuori con l’esclamazione «ick», di uso assai comune – mi dicono – tra i giovanissimi. A me suona astrusa e non mi dice nulla. Ma non mi perdo d’animo, voglio capire, chiedo, mi faccio spiegare… Negòse, toaiöl, orizónt… Come la mettiamo con le parole nuove? Mi dice che «ick» è termine cui si ric

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