Cinema

Il gran finale di «Downton Abbey» al Moretto con una serata swing

Cristiano Bolla
Atteso nelle sale l’11 settembre con Universal, l’ultimo capitolo della saga torna al cinema anticipato da una serata speciale in Piazzetta Sant’Alessandro
  • «Downton Abbey», l'anteprima al Cinema Moretto
    «Downton Abbey», l'anteprima al Cinema Moretto - © www.giornaledibrescia.it
  • «Downton Abbey», l'anteprima al Cinema Moretto
    «Downton Abbey», l'anteprima al Cinema Moretto - © www.giornaledibrescia.it
  • «Downton Abbey», l'anteprima al Cinema Moretto
    «Downton Abbey», l'anteprima al Cinema Moretto - © www.giornaledibrescia.it
  • «Downton Abbey», l'anteprima al Cinema Moretto
    «Downton Abbey», l'anteprima al Cinema Moretto - © www.giornaledibrescia.it
  • «Downton Abbey», l'anteprima al Cinema Moretto
    «Downton Abbey», l'anteprima al Cinema Moretto - © www.giornaledibrescia.it
  • «Downton Abbey», l'anteprima al Cinema Moretto
    «Downton Abbey», l'anteprima al Cinema Moretto - © www.giornaledibrescia.it
  • «Downton Abbey», l'anteprima al Cinema Moretto
    «Downton Abbey», l'anteprima al Cinema Moretto - © www.giornaledibrescia.it
  • «Downton Abbey», l'anteprima al Cinema Moretto
    «Downton Abbey», l'anteprima al Cinema Moretto - © www.giornaledibrescia.it
  • «Downton Abbey», l'anteprima al Cinema Moretto
    «Downton Abbey», l'anteprima al Cinema Moretto - © www.giornaledibrescia.it
  • «Downton Abbey», l'anteprima al Cinema Moretto
    «Downton Abbey», l'anteprima al Cinema Moretto - © www.giornaledibrescia.it
  • «Downton Abbey», l'anteprima al Cinema Moretto
    «Downton Abbey», l'anteprima al Cinema Moretto - © www.giornaledibrescia.it
AA

L’attesa è (quasi) finita. Tre anni dopo l’ultima volta, «Downton Abbey» si prepara finalmente a fare il suo ritorno nelle sale italiane, con un gran finale che vuole porre il sigillo conclusivo sulla saga che ha ridefinito il racconto in costume per il pubblico televisivo e cinematografico. In vista dell’uscita ufficiale prevista per giovedì 11 settembre, i fan più appassionati si sono dati appuntamento martedì 9 settembre al Cinema Moretto di Brescia (parte del circuito Il Regno del Cinema), dove è stata organizzata una serata speciale culminata con l’anteprima del film in versione originale inglese per ritrovare in anticipo l’eleganza, i conflitti e i volti che hanno reso immortale la storia della famiglia Crawley.

La serie

Nata nel 2010 dalla penna di Julian Fellowes, «Downton Abbey» è una delle serie britanniche più amate e riconosciute a livello internazionale, capace di raccontare con straordinaria eleganza l’evoluzione storica, culturale e sociale dell’Inghilterra a cavallo tra due secoli. Al centro, la vita quotidiana della famiglia Crawley e della servitù che lavora nella grande tenuta di campagna nello Yorkshire, una micro-società che riflette su scala ridotta i grandi mutamenti della storia: dalla tragedia del Titanic alla Prima Guerra Mondiale, dalla pandemia di influenza spagnola all’emergere dei primi movimenti femminili, fino all’inizio dell’età moderna.

I film

Dopo sei stagioni televisive e 15 Emmy Awards, la saga è approdata al cinema con due film che hanno esteso e arricchito la narrazione: nel primo, uscito nel 2019, la tenuta si è preparata a ricevere la visita ufficiale del re Giorgio V e della regina Mary, evento che innesca rivalità, manovre politiche e tensioni tra il piano nobile e quello del servizio; nel secondo, sottotitolato Una nuova era (2022), la trama si è sdoppiata tra il sud della Francia, dove la Contessa Madre ha ricevuto un’eredità inaspettata, e Downton Abbey, dove una troupe cinematografica invade la tenuta con luci, attori e problemi tecnici legati al passaggio dal muto al sonoro.

La fine della saga

«Downton Abbey – Il Gran Finale» riprende la storia nei primi anni Trenta, all’indomani degli eventi del secondo film, e segna la conclusione ufficiale della saga. Al centro della scena torna Lady Mary, ormai pienamente responsabile della gestione della tenuta e figura guida della famiglia, alle prese con una crisi personale che assume risonanza pubblica: il suo divorzio finisce sui giornali, minacciando di gettare ombre sull’intera reputazione dei Crawley. Attorno a lei ritroviamo gli interpreti storici della saga, da Hugh Bonneville e Elizabeth McGovern a Michelle Dockery, Laura Carmichael, Jim Carter, Penelope Wilton, Imelda Staunton e molti altri, in un cast corale che ha fatto la fortuna della serie.

Accanto a loro si segnalano ritorni importanti, come quello di Paul Giamatti nei panni dello zio Harold Levinson, e nuovi ingressi tra cui Joely Richardson, Alessandro Nivola e Dominic West, che danno nuova linfa e complessità alla narrazione. Sullo sfondo, una società in rapido mutamento, le prime avvisaglie della crisi economica e il lento tramonto dell’ordine aristocratico: Il Gran Finale chiude il cerchio della saga con il consueto equilibrio tra intimità e grande storia, emozione e misura, lasciando spazio a riflessioni sul tempo che passa e sul valore della memoria.

La serata

Per l’occasione, il Cinema Moretto ha organizzato una serata speciale intitolata Swing & Starlight, pensata per accompagnare il pubblico all’anteprima delle 21.30 con un’atmosfera ispirata agli anni Trenta. Già dalle 19, la piazzetta Sant’Alessandro si è animata con un Dj set swing a cura di Big Mama e una sessione di social dance firmata WHAM ASD APS, tra passi di Shag, Balboa, Lindy Hop e Charleston. Alle 20, il concerto dal vivo di Sam Ghezzi & The Roaring Cats ha trasformato lo spazio urbano in una piccola ballroom all’aperto, con brani di hot jazz in stile anni ’30-’40.

La postazione allestita al Moretto - © www.giornaledibrescia.it
La postazione allestita al Moretto - © www.giornaledibrescia.it

All’interno del foyer del cinema boutique è stata allestita inoltre anche una postazione fotografica vintage, curata dal fotografo Alberto Mancini, dove è stato possibile farsi scattare ritratti in stile retrò, in perfetta sintonia con l’eleganza visiva del film. Un insieme di attività pensate non solo per i fan più affezionati della saga, ma anche per i curiosi: più di uno spettatore ci ha raccontato di essersi imbattuto per caso nella serata, di essersi fermato per la musica live e di aver poi voluto scoprire di più sulla proiezione. Un esempio riuscito di trade marketing, capace di trasformare un’anteprima in un vero e proprio evento urbano ed esaltare le caratteristiche di un franchise che si prepara a dire addio ai suoi fan, dopo essere diventato sinonimo di qualità ed essersi affermato come uno dei prodotti televisivi più rilevanti degli ultimi quindici anni, contribuendo a ridefinire l’idea stessa di serialità d’autore.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@I bresciani siamo noi

Brescia la forte, Brescia la ferrea: volti, persone e storie nella Leonessa d’Italia.

Suggeriti per te

Caricamento...
Caricamento...
Caricamento...