Caricature, sogni e pastrocchi: il disegno racconta l’«altro Fellini»
Simone Bottura
Dalle parodie giovanili ai disegni realizzati a Salò nell’82 e in clinica dopo l’ictus del ’93: la mostra al MuSa

Fellini sul set
La fanta-realtà di Federico Fellini in mostra al MuSa. Quel limbo chiassoso e colorato – sospeso tra finzione e mondo reale – che dà vita alle proverbiali atmosfere felliniane, rivive nei disegni del grande regista. Quei «segnacci» sono una parte sostanziale del suo processo creativo: «Diceva che i suoi film – racconta la nipote Francesca Fabbri Fellini –cominciavano da lì: da facce, nasi, baffi disegnati su fogli, fazzoletti e tovaglioli dei ristoranti». Fu un passatempo, «un pastrocchiare», ch
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