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La «Crossover Night» celebra Pavarotti con un concerto sotto le stelle

Un concerto gratuito al Castello di Desenzano il 6 settembre celebra il Maestro con un viaggio tra lirica, pop e canzone d’autore nello spirito inclusivo di «Pavarotti & Friends»
Castello, la serata sarà a ingresso libero per celebrare lo spirito del maestro
Castello, la serata sarà a ingresso libero per celebrare lo spirito del maestro
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La Fondazione Luciano Pavarotti arriva a Desenzano con la «Crossover Night». In occasione dell’anniversario della scomparsa del Maestro Luciano Pavarotti, una delle voci più amate nella storia della musica mondiale, la Fondazione a lui intitolata promuove un evento speciale sabato 6 settembre al Castello di Desenzano: «Crossover Night», un concerto pensato per rendere omaggio non solo all’artista, ma anche all’uomo che ha saputo costruire ponti tra mondi musicali diversi, anticipando la contaminazione tra generi.

L’iniziativa nasce dalla volontà di Nicoletta Mantovani, moglie del Maestro e presidente della Fondazione, di mantenere viva la visione inclusiva che ha caratterizzato il ciclo «Pavarotti & Friends», portando avanti un messaggio di apertura, dialogo e unione capace di superare barriere culturali, linguistiche e musicali. È lo stesso spirito che ha reso celebre il Maestro ben oltre i confini della lirica, facendone un ambasciatore di pace e di bellezza.

Lirica, pop e canzone d’autore

«Crossover Night» sarà un viaggio emozionante attraverso epoche e stili, con un repertorio che unisce la grande tradizione lirica italiana alla canzone d’autore, il pop più raffinato e la musica colta. Sul palco si alterneranno cantanti lirici e pop, un ensemble classico e una band moderna, in una sinergia artistica pensata per parlare a tutti, esperti e appassionati, giovani e meno giovani.

Tra i momenti più attesi, l’accostamento tra «Sempre libera», l’aria della Traviata di Verdi, e «Bocca di Rosa» di Fabrizio De André: due brani lontani per epoca e stile, ma uniti dal tema della libertà femminile. Non mancheranno «Vivo per lei», «O soave fanciulla» da La Bohème, «Vorrei incontrarti tra cent’anni» e «Parigi o cara / Senza fine», oltre alla versione strumentale di «Miserere», simbolo dell’incontro tra Pavarotti e Zucchero. In scaletta anche «Cose della vita», «Caruso», «Una furtiva lagrima» e altri titoli scelti per emozionare e sorprendere.

La cornice sarà quella del Castello di Desenzano, monumento simbolo della città, e l’evento, a ingresso libero, permetterà a tutti di vivere una serata di grande musica sotto le stelle, senza barriere né biglietti, nello spirito inclusivo del Maestro.

Una scelta che rafforza il legame con la comunità e che si rivolge anche ai turisti, invitandoli a scoprire non solo la bellezza di Desenzano, ma anche la sua vivace vita culturale. Chi arriverà da fuori potrà godersi il centro storico, i locali all’aperto e il lungolago illuminato, completando così l’esperienza.

Fondazione Luciano Pavarotti

Attiva dal 2007, sostiene giovani talenti del canto lirico e diffonde i valori di umanità e apertura culturale che hanno guidato la carriera del Maestro. Negli anni ha promosso iniziative in Italia e all’estero, custodendo il suo patrimonio artistico e umano. Tra i suoi progetti, concerti benefici, collaborazioni con orchestre e teatri internazionali, masterclass e produzioni che uniscono generi e linguaggi diversi.

Luciano Pavarotti, nato a Modena nel 1935 e scomparso nel 2007, è stato una voce capace di rendere la lirica accessibile al grande pubblico. Con eventi come «Crossover Night», grazie alla Fondazione, la sua eredità continua a parlare alle nuove generazioni, mostrando che la musica, quando è autentica, non ha confini.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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