Cultura

Poesia, a Pordenonelegge anche il gardesano Cesare Lievi

Insieme al poeta bresciano anche Alberto Bertoni, vincitore di PontedilegnoPoesia 2022 e Marina Corona. Appuntamento il 14 e 18 settembre
Cesare Lievi - © www.giornaledibrescia.it
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Ci sono il gardesano Cesare Lievi e il vincitore del Premio PontedilegnoPoesia 2022 Alberto Bertoni fra i tre poeti (la terza è Marina Corona), le cui nuove raccolte sono ora pubblicate nella prestigiosa collana «Gialla Oro», nell'ambito della 23ª edizione di Pordenonelegge, Festa del Libro con gli Autori, in programma dal 14 al 18 settembre.

Sabato 17 settembre alle 21 nella «Libreria della Poesia» di Pordenone si terrà l'incontro con i tre autori della «Gialla Oro», che dialogheranno con il direttore artistico di Pordenonelegge, Gian Mario Villalta, e con il responsabile di Samuele Editore, Alessandro Canzian, le due realtà che promuovono la collana.

Cesare Lievi, noto regista e autore teatrale, firma la raccolta «Nel vortice». «Culo di tua mamma (Autobestiario 2013 - 2022)» è invece l'opera del modenese Alberto Bertoni, il cui titolo fa riferimento al nome di un cavallo da corsa menzionato da Charles Bukowski in una poesia di questo libro, «dove scorrono ritratti, aneddoti, occasioni per mostrare che ancora oggi gli animali popolano la nostra vita, ma soprattutto il nostro immaginario». Marina Corona propone «Alfabeto Morse di novembre», che conferma l'autrice tra coloro che più intensamente sanno porre in parola poetica il sentimento di «nostalgia preventiva».

Chi sono gli autori 

Alberto Bertoni è nato a Modena nel 1955 e insegna Letteratura italiana contemporanea e Poesia del novecento nell'Università di Bologna. In poesia, dopo una serie di opuscoli, libretti, plaquettes inaugurata nel 1981, ha esordito con il volume "Lettere stagionali" (Book Editore, 1996, con una nota di Giovanni Giudici), a inaugurare una sequenza di sette libri, conclusa fino ad oggi da "L'Isola dei topi" (Einaudi, 2021, Premio Carducci 2021; Premio PontedilegnoPoesia 2022). Per riscontro critico e diffusione, spiccano anche le tre edizioni di "Ricordi di Alzheimer" (2008, 2012, 2016), pubblicate da Book Editore. Suoi testi sono stati tradotti in russo, inglese, francese, ceco, ungherese, arabo, romeno e spagnolo.

Marina Corona è nata a Milano nel 1949 e dal 1970 al 1994 ha vissuto a Roma. Nel 1990 ha vinto il Premio Internazionale "Eugenio Montale" per la sezione inediti e di conseguenza la sua silloge è stata pubblicata nell'antologia di Vanni Scheiwiller "All'insegna del pesce d'oro". Nel 1993 ha pubblicato il libro di poesie "Le case della parola" (I quaderni del Battello ebbro) e nel 1998 la silloge poetica "L'ora chiara" per Jaca Book (Premio Internazionale "Eugenio Montale" per la sezione editi, premio Guido Gozzano, Premio Alghero-donna, Premio Circeo Sabaudia, Premio Letterario Internazionale "Maestrale"-San Marco). Sempre per Jaca Book nel 2006 ha pubblicato "I raccoglitori di luce". Suoi testi poetici sono stati tradotti in spagnolo e in inglese e sono stati letti da lei stessa all'Università di Siviglia e all'Università di Madison in America. Nel 2013 ha pubblicato il romanzo "La storia di Mario" per la Casa editrice Robin. Nel 2018 ha pubblicato il romanzo "La complice per la casa" editrice Puntoacapo (Premio "Piccola Editoria di qualità" alla Fiera della Microeditoria di Chiari). Nel 2018 ha pubblicato il libro di poesie "Un destino innocente" per la Casa editrice Stampa 2009.

Cesare Lievi, regista teatrale, drammaturgo e poeta, è nato a Gargnano nel 1952. Si è affermato negli anni Ottanta prima in Italia, poi in Germania, Svizzera e Austria dove ha realizzato - con la collaborazione, interrotta dalla morte, del fratello Daniele - una serie di spettacoli molto apprezzati. Dal 1996 al 2010 è stato direttore del Centro Teatrale Bresciano - Teatro Stabile di Brescia e dal 2010 al 2012 del teatro "Giovanni da Udine, di Udine. I suoi testi teatrali sono ora raccolti in "Teatro" (Morcelliana 2022). Per "La badante" (2008) ha ricevuto il Premio Ubu come miglior testo dell'anno.
Ha pubblicato le raccolte di poesia: "Stella di cenere" (Marsilio, 1994), "Ardore infermo" (Scheiwiller, 2004), "Nel tempo" (L'Obliquo, Brescia, 2008), "Al ritmo dell'assenza" (MC, 2020). Ha pubblicato: il romanzo "La sua mente è un labirinto" (Marsilio 2015), "Un teatro da fare", intervista a cura di Lucia Mor (La Scuola, 2017) e, assieme al fratello Daniele, "Carte segrete. Tra disegno e scrittura" (Morcelliana 2021). Ha tradotto Goethe, Hölderlin, Kleist, Rilke e Botho Strauss.

 

 

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