Beyoncé in tournée a Cologne, social in fermento: ma è tutto un malinteso
Per una giornata intera, il mondo ha posato gli occhi sui poco più di 7.500 cittadini di Cologne, Franciacorta, provincia di Brescia. È successo ieri pomeriggio verso le 15 quando, nel pieno dell’abbiocco post pranzo (almeno da questa parte dell'Atlantico), Beyoncé - la popstar mondiale per eccellenza - ha svegliato tutti annunciando con un post su Instagram il ritorno ai concerti dal vivo con le date del «Renaissance World Tour». Cosa c’era di strano? Il fatto che tra la lista delle 41 tappe in giro tra i migliori stadi e parchi del mondo diramata sul sito web ufficiale, ne spiccava una proprio a «Cologne».
Da quel momento, un caos assoluto. Giù interazioni a pioggia su Twitter di persone che non vedevano l’ora di vedere la propria cantante preferita in Italia. Tra chi si chiedeva come mai un’artista di quel calibro avesse optato per una cittadina in provincia di Brescia e chi si immaginava di stare sotto al palco della «queen delle queen». Per poi, sia chiaro, andare a gustarsi un panino con la salamina accompagnato dalla polenta. Giusto per non farsi mancare qualche (succulento) stereotipo nostrano, in qualche caso anche un tantino ingeneroso nei confronti di Cologne e dei suoi residenti.
Alcuni dei «meme» più divertenti apparsi su Twitter sul malinteso di Cologne
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Alcuni dei «meme» più divertenti apparsi su Twitter sul malinteso di Cologne
Alcuni dei «meme» più divertenti apparsi su Twitter sul malinteso di Cologne
Alcuni dei «meme» più divertenti apparsi su Twitter sul malinteso di Cologne
Poco più tardi però, si accende la lampadina: eureka! Forse Beyoncé non si riferiva a Cologne, provincia di Brescia, ma a Colonia, in Germania. Non una città con meno di 8.000 abitanti, ma una metropoli da più di 1 milione di persone. Non piazza Giuseppe Garibaldi, dove c’è il municipio, ma il Rhein Energie Stadium, un impianto che ospita sei volte tutti gli abitanti di Cologne. Non Cologne, IT, ma come - a ben voler vedere indicava il sito stesso della star americana, Cologne, DE (Deutschland, Germania...).
È increscioso scoprire come la traduzione in inglese, che fa di Colonia (aka Köln) Cologne, ha mandato in frantumi tutti i sogni dei residenti del posto che erano già pronti, con le mani puntate su mouse e tastiera, ad accaparrarsi gli ipotetici pochi biglietti (o meglio, molti pochi) per guardare dal vivo Beyoncé.
Oltre al danno la beffa
Ciò che c’è di vero è che «Queen Bey» (così è soprannominata la 37enne texana), dopo il successo del settimo disco, per l'appunto «Renaissance», in corsa per il titolo di «album dell’anno» ai Grammy 2023, tornerà con un tour a cinque anni di distanza dall’ultimo, «Oп the Run», che l'aveva condotta in giro in 48 tappe tra Europa e Nord America.
Il «Renaissance World Tour» partirà il 10 maggio a Stoccolma (a scanso di equivoci: Stockholm, SE, che sta per Svezia e non Svizzera), per concludersi il 27 settembre con la data a New Orleans (Lousiana, Usa).
Per ora l’Italia non c’è e i fan più accaniti, desiderosi di vedere dal vivo Beyoncé, non potranno fare altro che spostarsi per raggiungere Germania, Spagna, Francia, Olanda o Regno Unito, zone più vicine allo Stivale. Il sito ufficiale della cantante statunitense è andato in tilt in poche ore. E pensare che sul portale i tagliandi non sono ancora in vendita, ma vengono solo presentate informazioni aggiuntive sui luoghi e sulle date dei concerti. E no, purtroppo Cologne, Franciacorta, provincia di Brescia, proprio non c'è.
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