Cucina

Quando l’olio extravergine diventa anche un gelato

Oltre al pesce di lago, la tradizione gastronomica del Garda ha un altro indiscusso protagonista
Il gelato all’olio - © www.giornaledibrescia.it
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Oltre al pesce di lago, la tradizione gastronomica del Garda ha un altro indiscusso protagonista: l’olio d’oliva Dop. Sono molteplici gli usi che si possono fare di questo prezioso ingrediente, dall’abbinamento a crudo con del pane tostato all’impiego in numerose ricette più o meno elaborate.

Forse, però, un utilizzo meno consueto è nella preparazione di un gelato. In realtà, negli ultimi anni, sono numerosi gli chef e i pasticceri che si sono sperimentati nella creazione di questo gusto particolare. Ecco una delle possibili ricette, che si può trovare anche sul sito del Consorzio Olio Garda Dop. Gli ingredienti sono latte intero fresco, glucosio, zucchero, latte in polvere, panna fresca, e naturalmente olio extravergine di oliva Garda Dop.

Ricetta

Primo step: portare il latte alla temperatura di 60°, versare il glucosio, il latte in polvere e lo zucchero e continuare a scaldare. Raggiunta la temperatura di 80°, unire la panna. Infine, frullare con il frullatore a immersione e mantecare nella gelatiera, versando l’olio a filo. Per chi non avesse una gelatiera, in alternativa è possibile versare il preparato in un contenitore basso e riporlo in freezer per un giorno intero, mescolando ogni tanto nelle prime ore.

Poco prima di servirlo, sarà necessario metterlo a pezzi in un mixer e frullare per mantecarlo, facendo attenzione a non scioglierlo. Il gelato potrà essere servito, per esempio, con dei frutti rossi e zucchero croccante, ma anche con una cialda di grana, prato magno e un po’ di semi di sesamo e di papavero, per gli amanti del salato. 

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