Lo storico ristorante La Foresta compie cinquant’anni

Flavio Archetti
Grande festa mercoledì a Peschiera Maraglio. Tra le specialità che spiccano nel menù insaccato di bottarga di lago e filetto di persico impanato
I titolari Silvano e Vilma - © www.giornaledibrescia.it
I titolari Silvano e Vilma - © www.giornaledibrescia.it
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In un periodo come questo, in cui molti ristoranti aprono e chiudono in due anni, un’attività che raggiunge il traguardo dei cinquant’anni è un esempio di solidità, serietà e perseveranza umane e imprenditoriali da cui imparare, importante soprattutto per le nuove generazioni.

A festeggiare il compleanno del mezzo secolo sarà nei prossimi giorni un’attività di Monte Isola, il ristorante La Foresta di Peschiera Maraglio, un locale con veranda a due passi dal Sebino specializzato in cucina a base di pesce di lago, condotto dal maggio del 1974 da Vilma Ferrada e Silvano Novali.

La storia

Vilma e Silvano si sono sposati nell’aprile di quell’anno e hanno avviato l’attività solo un mese dopo, rilevando quella che a quel tempo era la dependance dell’albergo Milano. Spinti dall’entusiasmo e avvantaggiati sia dall’esperienza che Silvano aveva maturato in giro per il mondo sulle navi da crociera, sia da quella di Vilma la cui famiglia gestiva il ristorante La Canogola al porto di Siviano, hanno costruito, giorno dopo giorno, un punto di riferimento per chi ama il pesce fresco cucinato con sapienza. Ad aiutarli mamma Maria e papà Bepi (barcaiolo che trasportava i clienti), ma anche dalla zia Anna, da Antonia e da Sandro, il pescatore addetto a rifornire la dispensa.

Il nome La Foresta deriva dal luogo in cui si trova, anche se oggi potrebbe suonare un po’ strano. In questi anni dedicati a cucina e accoglienza (oltre al ristorante ci sono dieci camere) Vilma e Silvano hanno creato anche piatti nuovi, come il filetto di persico impanato, oggi diffuso, ma fino a qualche decennio fa introvabile, e l’insaccato di bottarga di lago, una delizia a base di uova di pesce «made in La Foresta».

Ad amministrare e gestire oggi è Nicola, con cui lavora uno staff tutto montisolano: oltre ai genitori e agli zii anche la cameriera Mariuccia e gli chef Enrico e Alex. La festa per spegnere le cinquanta candeline è organizzata per questo mercoledì alle 12.30, quando La Foresta ospiterà un pranzo di gala con 60 invitati tra amici, collaboratori e fornitori storici.

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