Cucina

«Al Cervo da Vito» compie 100 anni

L'Osteria venne fondata nel 1917 da Pietro Pola, come punto di ristorazione e accoglienza molto apprezzato da autisti e lavoratori
Il riconoscimento per i 100 anni
Il riconoscimento per i 100 anni
AA

Uno storico traguardo per l'Osteria «Al Cervo da Vito» di Borgosatollo, che festeggia i 100 anni di attività nel Bresciano. Per sottolineare il prestigioso conseguimento ed esprimere le più vive congratulazioni, una delegazione di Confesercenti della Lombardia Orientale - composta dal direttore generale, Alessio Merigo e dal presidente Pier Giorgio Piccioli col vice direttore Stefano Boni - ha consegnato oggi, nella sede dell'esercizio in via Santissima 63, una pergamena nelle mani della signora Renata Boldini, attuale titolare con la figlia Nicole Pola.

«Ho preso in mano le redini dell'attività dopo la scomparsa di mio marito, Vittorino Pola, lo scorso anno - spiega la Renata - ed oggi la conduco, con mia figlia, per proseguire una tradizione che rappresentava il suo motivo di orgoglio».

L'Osteria venne fondata nel 1917 da Pietro Pola, come punto di ristorazione e accoglienza molto apprezzato da autisti e lavoratori che vi sostavano per la pausa pranzo. Successivamente, subentrò nell'esercizio il figlio Andrea Pola con la moglie Giuseppina Terzi. Poi, nel 1982, fu la volta di Vittorino Pola, che ampliò e ristrutturò il locale, ricavandone un bar/caffetteria con annessa tabaccheria e ricevitoria lotto superenalotto, in adeguamento alle nuove esigenze dei tempi. Nel 2012, il riconoscimento di attività storica da parte della Regione Lombardia.

Oggi, l'antica osteria si propone come un moderno punto di ritrovo, dove accanto al servizio di bar tabacchi e ai piatti pronti, si possono gustare ottimi aperitivi. 
L'Osteria «Al Cervo da Vito» partecipa questo fine settimana alla Festa delle Rane, organizzata dalla Pro-Loco di Borgosatollo. Domenica, proprio per celebrare il centesimo anniversario, offrirà a clienti e visitatori assaggi di torte, yogurth, pane e salame, ghiaccioli. Un sommelier sarà a disposizione per la degustazione di vini. «Avremo anche un pony, nel cortile interno, per allietare i bambini».

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia