Vino e bici nel mirino: fermati ladri a Bagnolo Mella e Sirmione

La Redazione Web
È l’esito dei servizi di controllo del territorio in carico ai Carabinieri del Comando provinciale di Brescia
Una pattuglia di Carabinieri - © www.giornaledibrescia.it
Una pattuglia di Carabinieri - © www.giornaledibrescia.it
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I Carabinieri del Comando Provinciale di Brescia, nell’ambito di servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati predatori, hanno effettuato due arresti in flagranza di reato e denunciato una terza persona, minorenne, nel corso di due distinte operazioni.

Furto in abitazione 

A Bagnolo Mella, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato in flagranza un 26enne, già noto alle forze dell’ordine, per furto aggravato in abitazione. I militari sono stati allertati tramite il numero unico di emergenza 112 da un cittadino che aveva notato un uomo scavalcare la recinzione dell’abitazione del vicino. Le ricerche sono scattate immediatamente e hanno portato al responsabile in una via adiacente del centro cittadino. Il giovane, che indossava una t-shirt appena sottratta dall’abitazione della vittima, è stato trovato in possesso dell’intera refurtiva: alcune pregiate bottiglie di vino. Il bottino è stato restituito al legittimo proprietario, mentre l’uomo è stato arrestato.

Bici rubata

A Sirmione, invece, i Carabinieri della Stazione locale hanno arrestato in flagranza di reato un 37enne e denunciato in stato di libertà il figlio 15enne. Secondo la ricostruzione investigativa, i due – approfittando della folla di turisti sul lungolago – avrebbero adocchiato una bicicletta da corsa di valore, regolarmente legata con una catena. Utilizzando delle cesoie, avrebbero tranciato il lucchetto di sicurezza e caricato la bici rubata su un furgoncino parcheggiato poco distante.

La segnalazione tempestiva di un passante al 112 ha consentito ai Carabinieri di intervenire rapidamente e bloccare il mezzo con a bordo i due e la refurtiva. All’interno del furgoncino sono stati rinvenuti e sequestrati anche vari attrezzi atti allo scasso.

La bicicletta è stata restituita al legittimo proprietario, un turista straniero. Il 37enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato in concorso, mentre il figlio è stato deferito in stato di libertà.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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