Troppo freddo: la Locale di Brescia riduce i controlli su strada

Avevano chiesto un incontro urgente dopo che in tre diverse occasioni, all’inizio di dicembre, altrettante pattuglie erano state aggredite nella zona della stazione e anche in centro storico. L’incontro c’è stato, poco prima di Natale, e i sindacati interni della Polizia Locale di Brescia hanno messo sul piatto prima di tutto la sicurezza dei lavoratori ma anche una serie di altre questioni che riguardano le necessità operative dei lavoratori, dall’uso delle bodycam alla sperimentazioni con il taser, alla formazione sulle novità del codice della strada. E poi questioni più strettamente sindacali come la richiesta di limitare i servizi sulla strada a causa delle basse temperature di questo periodo oppure di far partire i presidi della movida solo dopo che gli operatori hanno finito di cenare.
Su alcune il comando, rappresentato dal comandante Baffa e dal vice Novelli, ha accolto le richieste, su altre preso tempo e rinviato le decisioni ad un nuovo faccia a faccia previsto dopo le feste di fine anno. Nella nota che le Rsu hanno diffuso ai lavoratori nelle scorse ore si legge che «viene poi chiesto al Comandante di sensibilizzare il responsabile del Nucleo Territoriale sulla sospensione dei “posti di controllo stradale” stante la bassa temperatura di questo periodo, ed inoltre, nei giorni infrasettimanali di svolgere i “servizi appiedati” solo nelle ore più “calde” della giornata». Una richiesta a cui il comando ha risposto precisando che «nel periodo di Natale nel fine settimana i servizio a piedi in centro storico sono imprescindibili».
Movida
Sulla questione della Stazione, dopo le aggressioni di dicembre, la nota spiega che «il Comandante ha dato indicazioni di non avere l’esigenza di una presenza statica sul Piazzale della Stazione» e che «il servizio è attualmente previsto in forma automontata». Rispetto alle competenze è stato precisato che è stato chiesto al Comitato Ordine e Sicurezza che «all’interno della stazione (sala d’aspetto, tunnel) non venga più utilizzato personale della Polizia Locale trattandosi di pertinenze delle ferrovie di competenza di altri (Polfer, ndr)».
Rispetto alla Movida invece i sindacati hanno fatto notare «l’esigenza che l’attività di ordine pubblico abbia inizio alle ore 19.30 e non alle 19.00 in quanto in netto contrasto con gli orari organizzativi del nostro personale (mensa): il Comandante si impegna a riferire nuovamente tale problematica al Sig. Questore in modo da poter permettere (...) di potersi recare in mensa».
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