Tignale, crollano le solette: imprenditore muore, gravissimo un suo operaio

Gravissimo incidente ieri nella tarda mattinata a Tignale. In un cantiere di via Porto, nella frazione di Oldesio, il crollo di due solette all’interno di un casolare ha travolto due lavoratori impegnati nelle opere edili di ristrutturazione del fabbricato storico. Sono rimasti così schiacciati dalle travi e dalle solette dei piani il titolare dell’impresa edile, Alberto Tedeschi, 51 anni di Tignale, e un suo operaio, albanese di 52 anni, che è rimasto gravemente ferito.

La dinamica

I fatti sono accaduti nel cantiere regolarmente autorizzato dal Comune per l’intervento verso le 11.30. Mentre una squadra di muratori interveniva all’esterno del caseggiato dopo aver rimosso il tetto, il titolare e l’operaio stavano lavorando all’interno per la messa in sicurezza dei piani prima della rimozione delle solette. Al vaglio dei tecnici dell’Ats ci sono gli interventi che i due, esperti del lavoro in cantiere, avrebbero posto in essere.

È probabile che durante le operazioni di puntellamento delle travi ci sia stato un cedimento, oppure un assestamento dopo la rimozione del tetto che ha fatto cedere una delle solette e alcune delle travi. La massa del piano si è così schiantata sul pavimento sottostante, trascinando il tutto in basso. I due uomini sono stati così travolti. Una chiamata dal cantiere e una da una vicina di casa hanno allertato i soccorsi. Sul posto si sono recate tre squadre dei Vigili del fuoco di Salò e di Brescia, tra cui la squadra Usar per la ricerca di dispersi.

I soccorsi

Mentre l’operaio è stato estratto dalle macerie in vita, seppur ferito gravemente, per il datore di lavoro non si è potuto fare nulla. Il suo corpo è stato estratto solo nel primo pomeriggio dopo aver rimosso le pesanti travature e i residui delle gettate di cemento effettuate negli anni sulle solette. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Gargnano della Compagnia di Salò.

Le operazioni di recupero del ferito e del deceduto sono state complicate dalla situazione di instabilità delle pareti della casa che senza tetto e solette minacciava ulteriori crolli. Da qui la necessità di mettere in sicurezza l’edificio con i mezzi dei Vigili del fuoco impegnati nel pomeriggio.

Alberto Tedeschi lascia la moglie e tre figli. Era una figura molto conosciuta a Tignale anche per il suo impegno di volontario. Ieri sera avrebbe animato la processione tradizionale ma che in segno di lutto è stata annullata.