Fine della scuola, tornano i «Summer camp» di Brescia Musei

Fondazione Brescia Musei e Comune di Brescia presentano la 14esima edizione dei Summer camp, la proposta estiva per le famiglie bresciane nei Musei Civici della città e nel Castello di Brescia.
Dal 9 giugno al 12 settembre i bambini/e dai 6 agli 11 anni (Kids), dal 9 al 27 giugno i giovani sopra i 10 anni (Teens), e quest’anno dal 21 luglio al 1 agosto i piccoli di 5 e 6 anni (Baby), potranno prendere parte alle iniziative che si terranno all’interno dei musei. Il camp sarà dalle 8.30 alle 15.30, dal lunedì al venerdì e si articolerà in dieci programmi diversi.
Il programma
La prima novità che caratterizza l’edizione 2025 è l’apertura del Summer camp ai bambini che frequentano l’ultimo anno della scuola dell’infanzia, con una proposta ideata e progettata per la loro specifica fascia di età. Due i percorsi dedicati ai «Baby»: dal 21 a 25 luglio «Sul filo della storia» e dal 28 luglio al 1° agosto «A tutta natura!».
Le proposte per i «Kids» (6-11 anni) invece avranno ogni settimana un tema diverso, declinato nelle varie giornate di camp. All’interno del Museo di Santa Giulia saranno quattro i percorsi a cui ci si potrà iscrivere: «Fantasia», «Giocare con le forme», «Meravigliosa biblioteca» e «Ma che artista sei?!». Saranno attivati inoltre due percorsi che si terranno al Castello di Brescia: «Vita da Cavaliere» e «Il giardino in città» che prevederanno anche visite nel Museo delle Armi Luigi Marzoli e nel Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia oltre che attività nell’aula didattica della palazzina ex ufficiali, recentemente rinnovata.

Teens, inglese e disabilità
Per i «Teens» (10-16 anni) si riconferma la proposta di 3 settimane in Pinacoteca Tosio Martinengo con la possibilità di partecipare all’iniziativa sia in italiano che in inglese. La prima settimana sarà dedicata alle sperimentazioni ispirate da Bruno Munari, la seconda sarà l’occasione per creare dei libri d’artista e la terza sarà un incontro tra arte e geometria. L’English Summer Camp sarà condotto da un’operatrice museale che ha vissuto un decennio a New York e si terrà interamente in lingua inglese con la possibilità di chiedere la spiegazione di termini non conosciuti.
I camp sono condotti da operatori museali qualificati in forza tutto l’anno ai servizi educativi, professionisti impegnati stabilmente nella conduzione di visite e attività per scuole di ogni ordine e grado presso i musei. Grazie a Fondazione Asm e alla collaborazione con la Cooperativa Il Gabbiano e Tempo Libero, si potranno inoltre accogliere una decina di bambini con disabilità con il proprio assistente ad personam.
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