A Sarezzo è quasi pronto il nuovo polo scolastico

Il nuovo polo scolastico di Sarezzo è ormai quasi completato. A fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori è stata la sindaca Valentina Pedrali in Consiglio comunale che ha anche illustrato le modifiche introdotte in corso d’opera, con un’attenzione particolare ai bisogni degli studenti con disabilità.
«Abbiamo ereditato il progetto con i lavori al 31% e oggi siamo arrivati al 90% - ha spiegato Pedrali -: il piano superiore è già stato consegnato, mentre per il piano terra mancano solo alcune finiture». La prima cittadina ha quindi annunciato che martedì 15 luglio ci sarà la consegna ufficiale del polo, e da lì inizieranno i lavori per inserire tutti gli arredi. Poi il 6 settembre, una settimana prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, il nuovo polo, che accoglierà gli alunni della primaria, aprirà le porte.
Il cantiere
Avviati il 31 dicembre 2024, i lavori, hanno subito quattro varianti progettuali, le ultime due sono state realizzate dall’attuale Amministrazione.
«La terza variante è stata la più corposa - ha spiegato Pedrali -. Ha corretto diverse criticità emerse nella fase iniziale, come alcune sviste progettuali, e ha introdotto elementi migliorativi tra i quali un’aula dedicata agli alunni con disabilità». Quest’ultima sarà accanto alla mensa. «Nel progetto originario non era prevista - ha aggiunto la prima cittadina -, ma ci siamo impegnati per inserirne almeno una: è vero che i bambini non devono essere separati dalla loro classe, ma ci sono casi in cui, su indicazione del neuropsichiatra e in accordo con il personale didattico, serve uno spazio in cui possano stare tranquilli, da soli, per un po’. È un’esigenza reale, non una discriminazione».

Oltre a questa modifica c’è stato un intervento aggiuntivo anche sulla zona mensa, «molto ampia e potenzialmente difficile da gestire - osserva la sindaca -. Stiamo lavorando per ridurre le criticità, ma solo una volta entrati nel nuovo edificio capiremo quali aspetti saranno effettivamente da correggere».
Su richiesta del dirigente scolastico sono state poi aggiunte delle serrature alle maniglie delle finestre: «È una misura di sicurezza che il dirigente ha ritenuto necessaria - ha sottolineato Pedrali - e che abbiamo accolto volentieri». Nonostante gli aggiustamenti in corso d’opera e il cambio di dirigenti e tecnici l’obiettivo è ormai vicino. «È un’opera in cui crediamo molto e che potrà davvero accogliere i nostri bambini in un ambiente moderno, sicuro e inclusivo».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.