San Marino costruirà a Visano il suo impianto fotovoltaico

Visita di rilievo in paese: nei giorni scorsi l’Amministrazione comunale di Visano ha ricevuto in municipio una delegazione di San Marino, guidata dal segretario di Stato Alessandro Bevitori. Il motivo? Considerate le difficoltà geologiche d’individuare siti adatti sul proprio territorio e dopo accurati studi, la Repubblica indipendente intende costruire per la prima volta fuori dai propri confini un grande impianto fotovoltaico. E l’area idonea prescelta è appunto collocata nel paese della Bassa bresciana, in quello che si presenta come un campo agricolo di 13 ettari in via Le Colombare, in prossimità della Sp11 e della stazione elettrica d’Isorella.

Il progetto
«L’impianto che sorgerà qui consentirà di coprire circa l’8% del nostro fabbisogno interno – dichiarano gli esponenti del Governo di San Marino –. Ripagheremo in cinque anni l’investimento, poi disporremo in sostanza di energia gratis e «green» autoprodotta per i prossimi 30 anni».
Ciò premesso, si spiega l’ingente costo del progetto (12 milioni di euro), curato dalla Atlas Solar 12 – società acquisita interamente dall’Azienda autonoma di Stato per i servizi pubblici di San Marino per 1,3 milioni di euro – e il cui iter burocratico già autorizzato dagli enti competenti procede spedito.

E tutto, è il caso di dirlo, alla luce del sole: i dettagli tecnici sono stati illustrati in conferenze stampa e riportati poi dalle testate locali. Nel contesto, «si prevede l’installazione di 14.812 moduli bifacciali in grado di funzionare in caso di cielo coperto e generare una potenza di picco pari a 9.2 megawatt». L’intervento partirà nella primavera del 2026 e durerà circa 260 giorni. Verranno realizzati «cinque prefabbricati per l’alloggio dei quadri elettrici, tre cabine per allacciare la rete elettrica alle infrastrutture preesistenti, una recinzione alta 2,5 metri, una fascia di alberi per mitigare l’impatto visivo, nonché predisporre un sistema di illuminazione e di videosorveglianza».
La visita
«L’incontro – commenta il sindaco di Visano, Paolo Panizza – ha rappresentato un importante momento di confronto e l’avvio di una collaborazione istituzionale orientata alla sostenibilità e alla transizione energetica. Condividiamo la visione di un futuro più sostenibile».
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