Sale Marasino, con la riqualificazione turistica aumenta l’affitto

Flavio Archetti
La valorizzazione della spiaggia Perla Sebina e del Padiglione Ghitti ha provocato un forte aumento dei canoni: lamentele da parte del Comune
Il Padiglione Ghitti ora ospiterà un bar-ristorante - © www.giornaledibrescia.it
Il Padiglione Ghitti ora ospiterà un bar-ristorante - © www.giornaledibrescia.it
AA

Le riqualificazioni della spiaggia Perla Sebina e del confinante Padiglione Ghitti, trasformato da magazzino in bar-ristorante, hanno valorizzato le due aree demaniali a lago, ma hanno anche provocato un forte aumento dei canoni d’affitto che il Comune deve versare all’Autorità di bacino, innescando nell’Amministrazione comunale preoccupazioni per la possibilità che le attività che ci lavorano possano andare in difficoltà, perché appesantite dai maggiori oneri.

Rincaro

In particolare – come spiegato qualche giorno fa dall’assessore al Bilancio Giuseppe Tocchella – il canone annuo della Perla Sebina era di 6.051 euro (nel 2021) ed è passato a 26.707 euro, mentre per il Padiglione Ghitti non si pagava nulla e oggi l’affitto è di 41mila euro.

Per l’assessore quindi, visto il risultato economico, sarebbe stato meglio dare priorità negli anni scorsi a investimenti su aree di proprietà del Comune. Gli autori delle riqualificazione, l’ex sindaco Marisa Zanotti e la sua Amministrazione, non credono invece alla validità di questa logica e la vedono in modo diverso.

Punti di vista

«Credo che i nostri progetti e i lavori siano stati lungimiranti – osserva la Zanotti –. Abbiamo investito nella bellezza di Sale Marasino e nella sua vocazione al turismo.

Valeva la pena lasciare nelle due spiagge più belle che abbiamo un magazzino mezzo diroccato e un chiosco bar con problemi strutturali che rischiava di chiudere? O era meglio restituire loro attrattività? Al Padiglione Ghitti abbiamo riqualificato tutta l’area e portato la rete dell’acquedotto, creando anche nuovi servizi igienici».

Opzioni

L’aumento dei canoni? «Non è una cosa voluta da noi – prosegue –, ma rientra nella normalità che una struttura turistica e commerciale moderna costi più di un magazzino. Ricordo che nel caso in cui dovesse rimanere sfitta potrebbe diventare un’area feste del Comune e della comunità salese, e in quel caso, non essendo più commerciale, il canone tornerebbe ad abbassarsi».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.