Roncadelle, un centro più verde e più sostenibile in autunno

Sono pochi i mesi che separano Roncadelle dal suo nuovo centro storico. Il progetto di riqualificazione della zona è infatti agli sgoccioli: ultimati i lavori in via Roma, ora manca solo il palazzo comunale. Un intervento che, se non ci saranno intoppi, dovrebbe «svelarsi» in autunno.
Energia
L’intervento di efficientamento energetico e sismico dell’edificio, per un costo totale che supera il milione, è stato possibile grazie a un mix di finanziamenti: in parte sono stati utilizzati i fondi del bando regionale «Recap», in parte risorse comunali. Vari i benefici che deriveranno dai lavori: una riduzione dei consumi energetici, degli sprechi e delle emissioni di CO2 grazie a sistemi di domotica e smart building e un incremento dell’energia prodotta dal fotovoltaico. «Siamo molto soddisfatti dei vari interventi fatti al centro del paese – sottolinea il sindaco Roberto Groppelli –. Ora abbiamo iniziato i lavori nella parte più anziana del palazzo ma l’idea, una volta trovate le risorse necessarie, è poi quella di procedere anche con la parte più recente».
Sostenibilità
L’obiettivo del progetto è raggiungere la classe energetica B. La prima opera è il cappotto termico progettato in sughero biondo: «Siamo stati molto attenti anche alla sostenibilità: questo è un materiale naturale ed ecosostenibile – continua il primo cittadino –. È un isolante termico e acustico traspirante e salubre che, oltre a garantire comfort in tutte le stagioni, non provoca allergie e non genera polveri irritanti». Seguiranno l’isolamento del sottotetto, l’installazione della ventilazione meccanica controllata e la sostituzione dei terminali di riscaldamento e dei termostati per creare un sistema di riscaldamento aggiornato, smart e con la possibilità di regolazione a distanza e in modo autonomo. Al fine di ridurre gli sprechi di energia si farà ricorso alla tecnologia attraverso dei sensori di presenza e movimento anche per regolare l’illuminazione.
L’esterno
«Il municipio è un edificio molto energivoro e per questo integreremo l’impianto fotovoltaico esistente con un impianto ulteriore – conclude Groppelli –. Sono previsti anche un sistema di accumulo e l’installazione della linea vita». Senza trascurare l’esterno: anche il giardino verrà infatti riqualificato con la piantumazione di nuovi alberi e la predisposizione di un sistema di irrigazione intelligente.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.