Remedello Sopra, una pista ciclopedonale per raggiungere il cimitero

È in arrivo una pista ciclopedonale per raggiungere con maggiore sicurezza il cimitero di Remedello Sopra. E prossimamente questo tratto iniziale sarà anche prolungato fino ai Morti del Gandino. È il progetto a cui sta lavorando l’Amministrazione comunale, che punta a realizzare il primo tratto nell’arco dei prossimi mesi: le risorse sono già state stanziate, ossia 85mila euro, provenienti dall’avanzo di amministrazione 2024; poi, eventualmente, verranno integrate con altri fondi se ce ne sarà l’esigenza.

Lavori

«La ciclopedonale andrà dal passaggio a livello al cimitero e, per intenderci, verrà costruita “al posto” del canale d’acqua che scorre a destra della carreggiata e che sarà coperto prolungando quindi il tombamento in essere – spiega il sindaco Simone Ferrari –. Per fare ciò, saranno tolti gli alberi presenti, molti dei quali non hanno condizioni ottimali. In questo modo, la strada rimarrà a disposizione dei veicoli, mentre pedoni e ciclisti usufruiranno di questa nuova pista ciclopedonale e saranno più sicuri. Adesso ci concentriamo su questo primo tratto, per il quale abbiamo già stanziato risorse: ci stiamo occupando dei rilievi e della progettazione e la volontà è di realizzare l’opera appena possibile, entro l’inizio della stagione autunno-invernale».

L’idea

Ma, appunto, l’intenzione, che sarà inserita nel Pgt, è quella di allungare il tragitto riservato a pedoni e ciclisti: «In un secondo momento, intendiamo prolungare la pista ciclopedonale fino al santuario dei Morti del Gandino: ciò si innesta nel grande progetto di recupero relativo all’area del santuario, inoltre aiuta molti remedellesi che desiderano fare una passeggiata verso la campagna percorrendo quella strada», anticipa il sindaco.

Il progetto esecutivo di restauro dei Morti del Gandino ha ottenuto l’ok della Soprintendenza e verrà presentato alla cittadinanza durante un incontro pubblico che si terrà martedì 8 luglio, alle 20.45, nella sala civica di via Vertua, alla presenza del progettista: ricordiamo che l’intervento ha ottenuto un finanziamento ministeriale di 920mila euro e prevede «il restauro dell’ex Chiesa della Beata Vergine, dei porticati e della casa del custode», spiega Ferrari.

Altri interventi

Tornando agli interventi del capitolo strade: «Naturalmente continueremo anche a occuparci dell’esistente, con l’obiettivo di destinare alle asfaltature le risorse disponibili. Con circa 25mila euro interverremo asfaltando via Gallo, porzioni di via Colonia agricola e facendo qualche altra pezzatura – informa il sindaco –. Poi sarà il turno di via Cefalonia. Con la fine del 2025, caleranno i mutui attivi e avremo più risorse a disposizione per le strade».