«Raccontami una donna» in scena per andare oltre la violenza di genere

Francesca Marmaglio
La band Trait d’Union porta lo spettacolo venerdì 8 marzo al Teatro Sicomoro di Montirone e sabato 9 marzo all’Auditorium San Salvatore di Rodengo Saiano
In scena, Raccontami una donna
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Spesso l’unico loro grido è il silenzio. Per paura, per vergogna, per difesa. È proprio in questi silenzi, però, che si nasconde un rumore assordante. Il rumore del dolore delle donne che vivono situazioni di violenza. Anche per questo è nato «Raccontami una donna» della band «Trait d’Union», spettacolo patrocinato e finanziato dal rotary club «Rodengo Abbazia» che andrà in scena venerdì 8 marzo al Teatro Sicomoro di Montirone e sabato 9 marzo all’Auditorium San Salvatore di Rodengo Saiano.

«Non dobbiamo restare in silenzio – ha detto Pierluigi Rolfi, bassista della band e presidente dell’associazione Traitdunionband - e volevamo trattare il tema a nostro modo. Di violenza se ne parla, ma spesso non abbiamo idea di cosa succeda alle donne durante il percorso. Rappresentiamo un’ipotesi di cammino in una situazione di violenza, con un epilogo di felicità».

Lo spettacolo, che è già stato ospitato su molti palchi della provincia di Brescia, torna con il patrocinio della rete antiviolenza: «Ho visto lo spettacolo molte volte, l’ho visto nascere e cambiare – ha spiegato Anna Frattini, assessora alla Scuola del Comune di Brescia –. Uno spettacolo che ha preso forma insieme agli spettatori e alle associazioni. Costruito e cucito sulla volontà di continua a farsi sentire per rivendicare la libertà delle donne non da qualcosa, ma la libertà di essere». Un progetto, alimentato anche dalla collaborazione con Casa delle Donne Centro Antiviolenza, Cooperativa Butterfly Centro Antiviolenza e Case rifugio, sostenuto anche dalla Provincia di Brescia: «Una bellissima rappresentazione – ha detto il consigliere provinciale Filippo Ferrari – che sono grato sia arrivata anche nelle scuole. Ci spiega ancora una volta come la violenza non sia solo fisica, ma anche psicologica. Come il controllo oggi passi non solo attraverso parole, ma anche con i social. Sensibilizzare al tema il più possibile è un nostro dovere».

Attraverso musica e teatro si veicola il messaggio che avrà la voce della cantante e psicologa Sara Bondioli e dell’attrice Susanna Zanolli.

Per info traitdunionband@gmail.com o 3358497894. I biglietti serviranno alla raccolta fondi per i centri antiviolenza.

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